22 Marzo 2022

Environmental, Social and Governance in studio: qualche suggerimento

di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude Scarica in PDF

Non è una novità che le persone preferiscano interagire e fare affari con chi condivide gli stessi valori di fondo. E se avere un comportamento etico è sempre stato un prerequisito (sempre?) per poter operare sul mercato, lo è diventato a maggior ragione in questi ultimi anni, caratterizzati da una crescente consapevolezza rispetto a temi -tra cui le disuguaglianze sociali e le preoccupazioni ambientali- che hanno indotto imprese e professionisti ad interrogarsi su quali siano le iniziative promosse dai loro interlocutori per abbracciare pratiche sempre più sostenibili ed etiche.

Non esiste un solo modello: ogni realtà che ha adottato delle strategie di sostenibilità che si sono rivelate vincenti l’ha fatto in modo unico, in diretta correlazione con la propria identità.

Per quanto riguarda la professione legale, pensare allo sviluppo sostenibile è sicuramente un modo per dare continuità agli studi, conservandone credibilità e indipendenza oltre a mantenerli interlocutori degni di fiducia. Ma esistono anche altri benefici. Vediamoli insieme.

CONTINUA  A LEGGERE

Centro Studi Forense - Euroconference consiglia

Diritto dell’arte e contrattualistica in ambito artistico