Nuove tecnologie e Studio digitale
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 20 Maggio 2025
In un tempo in cui ci si interroga su passaggi generazionali, governance, retention dei giovani Professionisti e, in generale, branding concentrandosi spesso solo su “che cosa” e “come”, quella che invece viene altrettanto di frequente elusa e potrebbe di gran lunga aiutare a trovare delle risposte è una semplice domanda di base: perché? Perché esiste uno Studio professionale? Serve una ragione profonda, in grado di orientare scelte strategiche, attrarre talenti, resistere alla prova del tempo. Serve, in una parola, un purpose, una ragione che esprima la vera vocazione dello Studio, l’essenza, la ragione ultima, il vero perché lo Studio esiste. Il purpose non è uno slogan Come osserva Giorgio Donna in un recente articolo su Harvard Business Review Italia (https://www.hbritalia.it/marzo-2025/2025/03/03/news/lessenza-concreta-del-purpose-16201/), il purpose non è...
Continua a leggere...
Agevolazioni fiscali
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 15 Aprile 2025
Tra gli argomenti più spinosi nell’ambito legale, quello dei sistemi di retribuzione dei Professionisti è decisamente sul podio. Forse proprio per la sua natura controversa, se ne parla poco all’esterno, mentre se ne discute moltissimo all’interno degli Studi, dove spesso genera confronti anche accesi che degenerano anche in conflitti, fino ad arrivare a uscite e vere e proprie scissioni. In questo breve articolo non voglio entrare nei meccanismi tecnici che regolano i compensi dei soci: mi interessa piuttosto esplorare come questi sistemi di retribuzione incidono – nel profondo – sulla qualità del servizio offerto. La correlazione può non sembrare così immediata, eppure il modo in cui uno Studio remunera i suoi partner può influenzare in modo decisivo l’indipendenza del giudizio...
Continua a leggere...
Soft Skills
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 25 Marzo 2025
Negli Studi legali, il passaggio generazionale rappresenta sempre un momento particolarmente critico. Se nelle imprese familiari questo tema è (o almeno dovrebbe essere) affrontato con strategie di lungo termine e strumenti strutturati, negli Studi professionali la successione è spesso lasciata a dinamiche informali, che rischiano di comprometterne la continuità e la crescita. Nell’attuale contesto, complici l’evoluzione del mercato legale, l’ingresso di nuove tecnologie e il cambiamento delle aspettative dei giovani professionisti, il passaggio generazionale presenta ulteriori difficoltà e non si limita più solo una mera questione di trasferimento della leadership, ma riguarda anche la capacità di trasformare lo studio adottando nuovi modelli organizzativi. CONTINUA A LEGGERE
Continua a leggere...
Soft Skills
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 18 Febbraio 2025
Negli ultimi anni, il tema della diversità, equità e inclusione (DEI) ha conquistato un ruolo di primo piano nel mondo aziendale, con molte organizzazioni che hanno investito in programmi e iniziative per creare ambienti di lavoro più equi e rappresentativi. Tuttavia, il recente backlash contro la DEI e il calo del supporto tra i lavoratori indicano che qualcosa non ha funzionato. Cosa significa questo per gli studi legali e commercialisti? Il settore è storicamente caratterizzato da dinamiche di selezione e crescita professionale piuttosto rigide, con percorsi di carriera spesso opachi e una forte resistenza al cambiamento culturale. Se la DEI, nel suo approccio tradizionale, sta mostrando i suoi limiti, è il momento di ripensare il modo in cui affrontiamo questi temi all’interno delle nostre realtà...
Continua a leggere...
Nuove tecnologie e Studio digitale
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 21 Gennaio 2025
Ho letto di recente che la Borsa di Hong Kong (HKEX), sotto la guida della CEO Bonnie Y. Chan, ha intrapreso misure significative per promuovere la diversità di genere nei consigli di amministrazione delle società quotate. Nel 2022, HKEX infatti ha introdotto una norma che vieta i consigli di amministrazione composti da un solo genere, concedendo alle aziende tempo fino alla fine del 2024 per conformarsi. "Non credo che sia necessario discutere i vantaggi di avere diversità nei consigli di amministrazione. È importante perché previene il groupthink," ha affermato Chan. All'epoca dell'introduzione della norma, circa 800 delle 2.600 società quotate a Hong Kong avevano consigli di amministrazione composti da un solo genere. Da allora, il numero di queste società è...
Continua a leggere...