Obbligazioni e contratti
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 5 Luglio 2022
Sintesi La normativa sui bonus edilizi è di carattere fiscale. Essa presuppone però la conclusione di un contratto di appalto. Le banche hanno dichiarato di non essere più disponibili ad acquistare (e dunque monetizzare) i crediti fiscali delle imprese di costruzioni. Parecchi costruttori si trovano pertanto nell’impossibilità di eseguire i lavori, per mancanza dei mezzi finanziari. Vi sono due sole vie di uscita: o i committenti trovano i danari e pagano direttamente gli appaltatori oppure le banche fanno dei prestiti-ponte ai costruttori. Se un appaltatore non riesce a cedere il credito o – comunque – non riesce a reperire liquidità, può recedere dal contratto di appalto? In alternativa, il costruttore può invocare la risoluzione del contratto a causa della condotta...
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Responsabilità civile
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 28 Giugno 2022
Sintesi del focus La normativa sul superbonus è di carattere fiscale. Pochi si preoccupano delle conseguenze civilistiche dei contratti di appalto che vengono conclusi per l’esecuzione dei lavori. Che succede se l’appaltatore recede dal contratto? Oppure che succede se l’appaltatore esegue male i lavori? La soluzione di questi problemi è complicata dal fatto che non è nemmeno certo se il rapporto fra il committente e il general contractor sia da qualificarsi in termini di appalto oppure di mandato. Le limitazioni poste dal Governo e dalle banche alla cessione dei crediti fiscali possono determinare un significativo contenzioso fra committenti e appaltatori. Contenuto L’art. 119 d.l. 19 maggio 2020, n. 34, regola gli “incentivi per l’efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine...
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Obbligazioni e contratti
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 14 Giugno 2022
Tribunale di Pescara, 5 maggio 2022, Giudice Capezzera Parole chiave Composizione negoziata – Misure protettive - Conferma Massima: “Nell’ambito della composizione negoziata della crisi d’impresa, le misure protettive chieste dall’imprenditore indebitato vanno confermate dal tribunale quando sussiste il rischio che altrimenti i creditori avviino iniziative giudiziarie atte a pregiudicare il buon esito delle trattative”. Disposizioni applicate Art. 5 d.l. n. 118/2021 (accesso alla composizione negoziata e suo funzionamento), art. 6 d.l. n. 118/2021 (misure protettive), art. 7 d.l. n. 118/2021 (procedimento relativo alle misure protettive e cautelari) CASO Una società immobiliare versa in difficili condizioni finanziarie e presenta al giudice competente (Tribunale di Pescara) ricorso per la conferma delle misure protettive già chieste con la domanda di composizione negoziata depositata...
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Responsabilità civile
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 7 Giugno 2022
Corte di Cassazione, sezione lavoro, n. 5247 del 17 febbraio 2022, Pres. Bronzini, Rel. Garri Parole chiave Contratto di appalto – Responsabilità del committente – Committente società a partecipazione pubblica – Nozione di trattamento retributivo Massima: “Nell’ambito della responsabilità solidale del committente ai sensi dell’art. 29 d.lgs. n. 276 del 2003, una società a partecipazione pubblica deve essere considerata come un committente privato, con la conseguenza che i dipendenti dell’appaltatore possono pretendere da detto committente il pagamento dei trattamenti retributivi”. Disposizioni applicate Art. 29 d.lgs. n. 276 del 10 settembre 2003 (appalto) CASO Una persona lavora presso una società, la quale esegue degli appalti per Trenitalia S.p.a. . La società datrice di lavoro fallisce senza avere pagato in toto le...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 24 Maggio 2022
Tribunale di Bergamo, Sezione 2, 15 marzo 2022, Giudice Gelato Parole chiave Composizione negoziata – Misure protettive – Prospettive di risanamento – Mera liquidazione del patrimonio Massima: “Nell’ambito della composizione negoziata della crisi d’impresa, laddove le misure protettive vengano chieste dal debitore, ma non sussistono prospettive di risanamento e poi di continuazione dell’impresa risanata, dal momento che si ipotizza la liquidazione dell’intero patrimonio della società debitrice, le misure protettive non possono essere confermate dal Tribunale”. Disposizioni applicate Art. 2 d.l. n. 118/2021 (composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa), art. 5 d.l. n. 118/2021 (accesso alla composizione negoziata e suo funzionamento), art. 6 d.l. n. 118/2021 (misure protettive), art. 7 d.l. n. 118/2021 (procedimento relativo alle misure protettive e...
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