CRISI DI IMPRESA
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 16 Settembre 2025
Corte di cassazione, 24 luglio 2025, n. 21048, Presidente Ferro, Relatore Zuliani Parole chiave Consumatore - Ristrutturazione dei debiti – Condizioni ostative – Colpa del debitore – Colpa del creditore Massima: “Nel contesto della ristrutturazione dei debiti del consumatore, la colpa del debitore e quella del creditore sono distinte e possono coesistere, cosicché il fatto che il finanziatore non abbia valutato il merito creditizio del consumatore sulla base di informazioni adeguate nulla toglie alla possibilità che il consumatore abbia, a sua volta, determinato la situazione di sovraindebitamento con colpa grave, malafede o frode”. Disposizioni applicate Art. 69 c.c.i.i. (condizioni soggettive ostative) CASO Una signora presenta domanda di ristrutturazione dei debiti del consumatore. Un creditore si oppone, contestando alla debitrice di...
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PROCEDIMENTI CAUTELARI E MONITORI
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 8 Luglio 2025
Tribunale di Catanzaro, 21 maggio 2025, Giudice Maria Teresa Pia Farina Parole chiave Superbonus – Delibera condominiale – Ritardata convocazione – Annullabilità – Ratifica - Contratto di appalto – Nullità - Esclusione Massima: “In tema di condominio negli edifici, il terzo in buona fede che ha acquisito diritti in seguito a una deliberazione assembleare, come l’appaltatore che ha firmato un contratto di appalto sulla base della delibera condominiale, non vede scalfita la situazione giuridica derivante da quel rapporto se – successivamente - la deliberazione viene invalidata dall’autorità giudiziaria”. Disposizioni applicate Art. 1137 c.c. (impugnazione delle deliberazioni dell’assemblea), art. 66 disp. att. c.c., art. 2377 c.c. (annullabilità delle deliberazioni) CASO Un condominio delibera di effettuare lavori edili, che danno diritto di...
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OBBLIGAZIONI E CONTRATTI
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 24 Giugno 2025
Corte di cassazione, Sezione Lavoro, n. 14048 del 26 maggio 2025, Pres. Manna, Rel. Riverso Parole chiave Agenzia – Recesso – Termini per il recesso – Parità di durata – Clausola penale unilaterale – Frode alla legge Massima: “In tema di contratto di agenzia, l’art. 1750 comma 4 c.c., nel porre la regola inderogabile secondo cui i termini di preavviso devono essere gli stessi per le due parti del rapporto, esprime un precetto materiale che vieta pattuizioni che alterino la parità delle parti in materia di recesso, con la conseguenza che è nullo per frode a detto precetto (art. 1344 c.c.) il patto che contempli una clausola penale a carico del solo agente che si renda inadempiente all’obbligo di dare...
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DIRITTI REALI, CONDOMINIO E LOCAZIONI
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 17 Giugno 2025
Tribunale di Grosseto, 9 maggio 2025 Parole chiave Compravendita – Immobile – Contributi condominiali – Garanzia contrattuale – Responsabilità venditori – Responsabilità precontrattuale Massima: “Nel caso di vendita di un immobile, laddove gli oneri condominiali sorgano successivamente alla vendita, non sussiste alcuna responsabilità dei venditori, i quali hanno affermato in modo veritiero in apposita clausola contrattuale l’inesistenza di spese al momento della conclusione del contratto”. Disposizioni applicate Art. 1470 c.c. (nozione), art. 1337 c.c. (trattative e responsabilità precontrattuale) CASO Tizio e Caio sono proprietari di un immobile, sito in un condominio, e trovano due acquirenti nelle persone di Mevio e Sempronio. L’acquisto si perfeziona nel gennaio 2017. Il contratto di compravendita contiene una dichiarazione dei venditori, del seguente tenore: “relativamente...
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RESPONSABILITÀ CIVILE
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 10 Giugno 2025
Tribunale di Nocera Inferiore, 24 marzo 2025, n. 1056 Parole chiave Procacciatore d’affari – Riscossioni – Pagamenti in contanti – Prova – Obbligo di consegna al venditore Massima: “Nel caso in cui il pagamento delle merci venga effettuato dall’acquirente in contanti nelle mani del procacciatore d’affari, procacciatore che da lungo tempo si occupa di promuovere la vendita dei beni a uno specifico cliente finale, la circostanza che il procacciatore non consegni i proventi incassati al venditore delle merci non è opponibile all’acquirente, il quale – avendo pagato a persona che appare legittimata a ricevere i pagamenti (il procacciatore) – è liberato dall’obbligo di pagare una seconda volta i medesimi importi al venditore”. Disposizioni applicate Art. 1189 c.c. (pagamento al creditore...
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