Diritto e reati societari
di Francesca Scanavino, Avvocato e Assistente didattico presso l’Università degli Studi di Bologna
- 5 Settembre 2023
Cassazione civile, Sezione I, Ordinanza n. 23010 del 28 luglio 2023 Parole chiave: società di persone – società in accomandita semplice – recesso del socio – divieto di concorrenza – concorrenza illecita – risarcimento – danno – portafoglio clienti – accomandatario Massima: "Ai sensi dell'art. 2301 c.c., integra attività di concorrenza illecita, rilevante ai fini dell'azione di responsabilità per i danni cagionati alla società, la condotta dell'accomandatario di una società di persone titolare di rapporto di agenzia di assicurazioni, allorché egli, dopo aver disdetto a nome della società il contratto di agenzia da essa intrattenuto, lo abbia poi assunto in proprio, procurando il trasferimento del portafoglio in capo ad una nuova società a lui riferibile, senza che il legittimo recesso...
Continua a leggere...
Diritto e reati societari
di Francesca Scanavino, Avvocato e Assistente didattico presso l’Università degli Studi di Bologna
- 20 Giugno 2023
Cassazione civile, Sezione I, Ordinanza n. 13600 del 17 maggio 2023 Parole chiave: cancellazione – registro delle imprese – estinzione – soci – successione – crediti – bilancio di liquidazione – remissione del credito – mere pretese creditorie – rinuncia del credito – remissione del debito Massima: “In caso cancellazione d’ufficio della società dal registro delle imprese, non può ritenersi automaticamente rinunciato il credito controverso, atteso che la regola è la successione in favore dei soci dei residui attivi, salva la remissione del debito ai sensi dell'art. 1236 c.c., che deve essere allegata e provata con rigore da chi intenda farla valere. Al riguardo, il mero omesso deposito del bilancio in fase di liquidazione per oltre tre anni consecutivi (da...
Continua a leggere...
Diritto e reati societari
di Francesca Scanavino, Avvocato e Assistente didattico presso l’Università degli Studi di Bologna
- 23 Maggio 2023
Cassazione civile, Sezione I, Ordinanza n. 10233 del 18 aprile 2023 Parole chiave: annullamento – nullità – delibera assembleare – presidente del consiglio di amministrazione – rilevata d’ufficio – nuova domanda - Massima: "Il giudice, se investito dell’azione di nullità di una delibera assembleare, ha sempre il potere (e il dovere), in ragione della natura autodeterminata del diritto cui tale domanda accede, di rilevare e di dichiarare in via ufficiosa, e anche in appello, la nullità della stessa per un vizio diverso da quello denunciato; se, invece, la domanda ha per oggetto l’esecuzione o l’annullamento della delibera, la rilevabilità d’ufficio della nullità di quest’ultima da parte del giudice nel corso del processo e fino alla precisazione delle conclusioni deve essere...
Continua a leggere...
Diritto e reati societari
di Francesca Scanavino, Avvocato e Assistente didattico presso l’Università degli Studi di Bologna
- 26 Aprile 2023
Tribunale di Torino, Sezione I, Sentenza n. 103 dell’11 gennaio 2023. Parole chiave: amministratori – mala gestio – azione di responsabilità – diligenza – mandatario – business judgement rule – diligenza professionale – litisconsorzio – azione sociale – contraddittorio – nullità Massima: “L’autonoma iniziativa del socio, riconosciuta dall’art. 2476 c. 3 c.c. senza vincolo di connessione con la quota di capitale dallo stesso posseduta, non toglie che si tratta pur sempre di un’azione sociale di responsabilità, rifluendo l’eventuale condanna dell’amministratore unicamente nel patrimonio sociale e potendo solo la società (non il socio) rinunciare all’azione e transigerla, con la conseguenza che la sentenza eventualmente emessa in assenza di contraddittorio con la società cui riferisce l’azione, e quindi a contraddittorio non integro,...
Continua a leggere...
Diritto e reati societari
di Francesca Scanavino, Avvocato e Assistente didattico presso l’Università degli Studi di Bologna
- 28 Marzo 2023
Cassazione civile, Sezione I, Ordinanza n. 7380 del 14 marzo 2023. Parole chiave: responsabilità degli amministratori – responsabilità dei sindaci – ammanco di cassa – controllo – diligenza – vigilanza – condotte appropriative o distrattive – responsabilità solidale Massima: “Nelle società cooperative, la responsabilità degli amministratori e dei sindaci trova fondamento non già nell’individuazione di specifiche condotte appropriative o distrattive dell’uno o dell’altro amministratore e/o sindaco (condotte che sarebbero da riferire ai singoli soggetti che ne fossero stati autori), ma nell’omesso controllo – cui gli amministratori e i sindaci sono tutti tenuti – rispetto ad atti che hanno comportato la perdita delle risorse patrimoniali della società”. Disposizioni applicate: artt. 2260, 2392 e 2407 c.c. La vicenda prende le mosse dall’azione...
Continua a leggere...