Procedimenti di cognizione e ADR
di Massimo Montanari, Professore ordinario di Diritto processuale civile e di diritto fallimentare – Università degli Studi di Parma
- 14 Novembre 2023
Cass., Sez. II, ord., 9 ottobre 2023, n. 28255 Pres. Di Virgilio – Rel. Trapuzzano Prove civili – Confessione giudiziale – Efficacia di piena prova - Prova contraria a mezzo di testimonianze e presunzioni – Inammissibilità (c.c. artt. 2730, 2734; c.p.c. art. 116) [1] In tema di valutazione della prova, a fronte della confessione giudiziale resa, non può essere data prevalenza a fatti contrari, e non meramente specificativi, come emergenti dalle deposizioni testimoniali ammesse su istanza della stessa parte confitente e dalla prova documentale indiretta. CASO [1] Nel giudizio di risoluzione di un contratto preliminare di vendita immobiliare, introdotto dal promissario acquirente per inadempimento della controparte, promittente alienante, rilievo decisivo aveva assunto la circostanza dell’esecuzione della clausola contrattuale che prevedeva...
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Impugnazioni
di Massimo Montanari, Professore ordinario di Diritto processuale civile e di diritto fallimentare – Università degli Studi di Parma
- 30 Maggio 2023
Cass., Sez. III, 16 maggio 2023, n. 13376 Pres. Frasca – Rel. Rossetti Impugnazioni civili – Appello – Querela di falso proposta in via principale – Sospensione dell’appello – Esclusione (C.p.c. artt. 42, 221, 295, 355) [1] La proposizione in via autonoma d’una querela di falso mentre pende il giudizio d’appello non consente la sospensione di quest’ultimo, la quale è accordata dall’art. 355 c.p.c. nella sola ipotesi della querela di falso proposta in via incidentale nel giudizio d’appello. CASO [1] La vicenda che ha condotto alla presente ordinanza del Supremo Collegio ha preso avvio dall’azione monitoria esercitata con successo da un istituto di credito nei confronti del fideiussore di una società debitrice dell’istituto medesimo. Con l’opposizione proposta a norma dell’art....
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Massimo Montanari, Professore ordinario di Diritto processuale civile e di diritto fallimentare – Università degli Studi di Parma
- 28 Febbraio 2023
Cass., ord., 1o febbraio 2023, n. 2980 Pres. Rubino – Rel. Guizzi Prove civili – Perizia stragiudiziale – Testimonianza dell’esperto chiamato a confermare le circostanze di fatto accertate nella perizia – Ammissibilità (C.p.c. artt. 116, 156, 246, 360; c.c. art. 2729) [1] È affetta da nullità la decisione del giudice di merito che abbia escluso l’esame testimoniale degli autori di perizie stragiudiziali, allorché motivata sul rilievo che siffatta prova risulti finalizzata a confermare atti di parte, essendo facoltà di ciascuna di esse di dedurre prova testimoniale avente ad oggetto le circostanze di fatto accertate dal perito. CASO [1] Il marito di una paziente sottoposta a intervento chirurgico che aveva cagionato alla stessa gravissime lesioni, tali, in particolare, da averne determinato...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Massimo Montanari, Professore ordinario di Diritto processuale civile e di diritto fallimentare – Università degli Studi di Parma
- 15 Novembre 2022
Cass., Sez. I, ord., 17 ottobre 2022, n. 30478 Pres. Genovese – Rel. Caprioli Procedimenti in camera di consiglio – Autorizzazione al rilascio del passaporto a favore del genitore con figlio minore – Decreto della Sezione minorenni del Tribunale in sede di reclamo contro la decisione del Giudice tutelare – Natura giuridica del provvedimento - Ricorso in cassazione ai sensi dell’art. 111, co. 7, Cost. – Ammissibilità – Rimessione alle Sezioni unite (Cost. art. 111; C.p.c. artt. 374, 473-bis.24, 739, 742; C.c. artt. 330-336; C.c. disp. att. art. 45; L. 21 novembre 1967, n. 1185 art. 3, lett. b). [1] Massima: "Riveste i caratteri della questione di massima di particolare importanza e va, come tale, rimesso al giudizio delle Sezioni unite...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Massimo Montanari, Professore ordinario di Diritto processuale civile e di diritto fallimentare – Università degli Studi di Parma
- 18 Ottobre 2022
Cass., Sez. II, 9 agosto 2022, n. 24490 - Pres. Di Virgilio – Rel. Papa Procedimenti cautelari – Accertamento tecnico preventivo – Proposizione nel corso del procedimento di eccezione di merito non rilevabile d’ufficio – Reiterazione dell’eccezione all’atto della costituzione del convenuto nel giudizio di merito – Tardività della costituzione in giudizio – Inammissibilità dell’eccezione (C.p.c. artt. 166, 167, 696, 698) Massima: "L’eventuale tempestività di un’eccezione non rilevabile d’ufficio, formulata nell’àmbito di un procedimento di accertamento tecnico preventivo, non è destinata a spandere effetto nel giudizio di merito poi instaurato, non costituendo, quest’ultimo, una riassunzione del primo; ne consegue che il termine decadenziale prescritto dall’art. 166 c.p.c. opera comunque, ancorché la medesima eccezione sia stata proposta nella fase cautelare preventiva."...
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