Procedimenti di cognizione e ADR
di Franco Stefanelli, Avvocato
- 14 Febbraio 2023
Cass., Sez. Un., Ord., ud. 8 novembre 2022, 10 gennaio 2023, n. 361, Pres. Manna – Est. Tricomi. [1] Giurisdizione civile – Giurisdizione sullo straniero – Contratto di compravendita tra un’impresa italiana ed un’impresa straniera – Clausola di proroga della giurisdizione – Requisito della forma scritta – Sussistenza – Inserimento della clausola in condizioni generali non sottoscritte e riferimento contenuto nell’indice del contratto sottoscritto - Insufficienza (Conv. Bruxelles 27/09/1968, art. 17; Reg. (CE) n. 44/2001, art. 23; Reg. (UE) n. 1215/2012, art. 25, cod. proc. civ., art. 41; cod. civ. art. 1341) Qualora, nell’ambito di un contratto di compravendita tra un’impresa italiana ed un’impresa straniera, la clausola di proroga della giurisdizione in favore di uno degli Stati membri – per...
Continua a leggere...
Procedimenti di cognizione e ADR
di Franco Stefanelli, Avvocato
- 4 Ottobre 2022
Cass., Sez. II, ud. 13 giugno 2022, 18 luglio 2022, n. 22539, Pres. Di Virgilio – Est. Varrone. [1] Compravendita – Actio quanti minoris – Richiesta di risoluzione del contratto nella prima memoria ex art. 183 comma 6 c.p.c. – Ammissibilità – Contrasto coi principi di irrevocabilità della scelta ex art. 1492 c.c. – Divieto di mutatio libelli – Esclusione (cod. proc. civ., art. 183, cod. civ. artt. 1454, 1492) In tema di compravendita, la parte, la quale, con la domanda giudiziale, abbia domandato la riduzione del prezzo pattuito, può, in alternativa, chiedere, con la memoria ex art. 183 comma 6 comma 1 c.p.c., la risoluzione del contratto per grave inadempimento, senza per questo porsi in contrasto sia col principio...
Continua a leggere...
Impugnazioni
di Franco Stefanelli, Avvocato
- 17 Maggio 2022
Cass., Sez. VI-3, ud. 12 gennaio 2022, 2 marzo 2022, n. 6946, Pres. Amendola – Est. Tatangelo. [1] Procura speciale – Ricorso per cassazione – Requisito della specialità - “Collocazione topografica” della procura (cod. proc. civ., artt. 83, 365) Rilevate difformità tra indirizzi interpretativi di legittimità ed a fronte dell’evidente rilevanza della questione, rimette il ricorso (nuovamente) alle Sezioni Unite, perché: a) in primo luogo, sia valutata l’attualità e l’effettiva portata del principio secondo cui la specialità della procura difensiva per il giudizio di legittimità può essere soddisfatta in virtù di un criterio non relativo al suo contenuto ma anche solo di carattere meramente “topografico”; b) laddove si ritenesse di confermare il suddetto principio, siano chiaramente individuate le ipotesi in...
Continua a leggere...
Procedimenti di cognizione e ADR
di Franco Stefanelli, Avvocato
- 8 Marzo 2022
Cass., Sez. Un., ud. 26 ottobre 2021, 12 gennaio 2022, n. 758, Pres. D’Ascola – Rel. Lamorgese. [1] Controversie disciplinate dal D.lgs. n. 150/2011 – Errata introduzione con citazione anziché con ricorso – Salvezza degli effetti sostanziali e processuali della domanda ex art. 4 d.lgs. n. 150/2011 – Ordinanza di mutamento del rito – Necessità – Esclusione (cod. proc. civ., artt. 426, 30 comma 3; d.lgs. 1 settembre 2011 n. 150, artt. 4, 7) Massima: "Nei procedimenti disciplinati dal D.lgs. n. 150/2011, per i quali la domanda va proposta nelle forme del ricorso e che, al contrario siano introdotti con citazione, il giudizio è correttamente instaurato ove quest'ultima sia notificata tempestivamente, producendo gli effetti sostanziali e processuali che le sono...
Continua a leggere...
Procedimenti di cognizione e ADR
di Franco Stefanelli, Avvocato
- 23 Novembre 2021
Cass., Sez. II., ud. 27 gennaio 2021, 9 settembre 2021, n. 24371, Pres. D’Ascola – Est. Cosentino. [1] Analogia di crediti per oggetto o titolo – Domande proposte in distinti giudizi pur in presenza di relazione unitaria, anche di fatto, tra le parti – Improponibilità delle stesse - Riproponibilità in cumulo oggettivo ex art. 104 cpc – Possibilità (cod. proc. civ., artt. 100, 104; cod. civ., artt. 1375, 2909) Le domande relative a diritti di credito analoghi per oggetto e per titolo non possono essere proposte in giudizi diversi quando i relativi fatti costitutivi, ancorché diversi, si inscrivano nell'ambito di una relazione unitaria tra le parti, anche di mero fatto, caratterizzante la concreta vicenda da cui deriva la controversia, a...
Continua a leggere...