Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Federico Callegaro, Cultore di Diritto Commerciale presso l' Università degli Studi di Verona
- 20 Febbraio 2024
Cass. Sez terza, Ordinanza 22 giugno 2023 n. 17944, Pres. F. de Stefano – Rel. A. Tatangelo[1][2], Parole chiave: Prova del Credito, Cessione dei Crediti ex l. n. 130 del 30 aprile 1999, opponibilità. Riferimenti normativi: Codice civile artt. 1264, 2697, 2946; l. 30 aprile 1999 n. 130: artt. 1,4; Testo Unico Bancario: artt. 58, Cod. proc. civ.: art. 360 comma, n. 3) e 5). CASO La questione sulla quale verte la decisione di legittimità[3], per la parte qui considerata, è ancora una volta costituita dalla prova che la presunta debitrice deve fornire di tale sua qualità venendo ad elaborare una struttura indicativa di mezzi, ritenuti adeguati e sufficienti, più definiti nel perimetro e nello spettro fornendo anche un ventaglio di...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Federico Callegaro, Cultore di Diritto Commerciale presso l' Università degli Studi di Verona
- 21 Novembre 2023
Cass. S.U. Sentenza 29 agosto 2023[1], n. 25442, Pres. A. Amendola – Rel. F. Federici Parole chiave: Giuramento decisorio, legittimità in ambito fallimentare. Riferimenti normativi: Legge Fallimentare[2]: artt. 95 comma 1, 49, 220; Codice civile artt. 2731, 2737, 2739, 2944, 2956, 2959, 2960. CASO La questione sulla quale verte la decisione di legittimità, per la parte qui considerata, è focalizzata sulla legittimazione, da un lato, nell'ambito del giudizio di accertamento del passivo fallimentare, del curatore ad opporre la prescrizione presuntiva, in quanto parte processuale, o comunque in quanto terzo interessato, e, dall’altro la possibilità per la controparte di deferire giuramento "per accertare se si è verificata l'estinzione del debito". Con l’ordinanza interlocutoria della Prima Sezione[3] viene richiesto alle Sezioni Unite...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Federico Callegaro, Cultore di Diritto Commerciale presso l' Università degli Studi di Verona
- 5 Settembre 2023
Cass. S.U. Sentenza 27 marzo 2023[1], Parole chiave: Diritto Ipotecario su beni del fallito a garanzia dei crediti di terzi – limitazioni alla partecipazione nelle distribuzioni di proventi derivanti dal realizzo di beni del fallito diversi da quello ipotecato. Riferimenti normativi: Legge Fallimentare: artt. 31 comma 2, 52 secondo comma,64, 67, 89, 92, 107 comma 3, 108 comma 1; Cod. proc. civ.: art.t 115, 134 b. 4. CASO La questione sottoposta a mezzo ricorso alla Suprema Corte con riferimento all’ammissione al passivo di un “diritto di ipoteca su di un bene del fallito, il quale si sia limitato a prestare la garanzia reale per il debito altrui (senza assumere, quindi, alcuna posizione obbligatoria nei confronti del creditore garantito)”[2], da intendersi...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Federico Callegaro, Cultore di Diritto Commerciale presso l' Università degli Studi di Verona
- 3 Maggio 2023
Cass. S.U. Sentenza 27 settembre 2022 n. 33719, Pres. Raimondi G. – Rel. Lamorgese A.P. Parole chiave: Finanziamento Fondiario – superamento limite LTV dell’80% - esclusione nullità del contratto - conversione del contratto in ordinario mutuo ipotecario. Riferimenti normativi: T.u.b. (d.lgs. n. 385 del 1993): art. 38, secondo comma, art. 39, art. 117, comma 8, Deliberazione CICR[2] del 22 aprile 1995[3], Legge Fallimentare art. 67, Cod, civ.: art. 1424, art. 2033, CASO La questione, sottoposta a mezzo ricorso alla Suprema Corte con riferimento ad un finanziamento ipotecario qualificato fondiario, ha per oggetto gli effetti che si vengono a determinare in caso di superamento, della percentuale dell’80% tra il valore del finanziamento e quello della garanzia immobiliare che assiste il finanziamento stesso[4],...
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Procedure concorsuali e Diritto fallimentare
di Federico Callegaro, Cultore di Diritto Commerciale presso l' Università degli Studi di Verona
- 14 Febbraio 2023
Cass. Civ. Sez. 1, Ordinanza 18 maggio 2022[1], n. 14316, Pres. Cristiano M. – Rel. Vella P. Parole chiave: Start-up innovativa - natura dell’iscrizione nel Registro delle Imprese - non preclusa la successiva verifica giudiziale prefallimentare Riferimenti normativi: D.l. n. 179 del 18 ottobre 2012[2]: artt. 25 e 31, Legge Fallimentare art. 6, Cod,civ.: art. 2193, L. n. 2248 del 20 marzo 1865: all. E artt. 4 e 5. CASO La questione sottoposta a mezzo ricorso alla Suprema Corte ha per oggetto l’efficacia, con riferimento ad una Procedura fallimentare richiesta in capo ad una società iscritta, nella sezione speciale del competente Ufficio del Registro delle Imprese, quale start-up innovativa, nella sezione speciale del Registro delle imprese. Le ragioni del gravame...
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