OBBLIGAZIONI E CONTRATTI
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 20 Maggio 2025
Tribunale di Catanzaro, 11 febbraio 2025, n. 247, Giudice Ferraro Parole chiave Compravendita immobiliare – Contratto preliminare – Consegna anticipata – Termine essenziale – Superamento del termine – Risoluzione del preliminare Massima: “In tema di compravendita immobiliare, laddove il termine contenuto nel contratto preliminare sia essenziale, il suo superamento determina la risoluzione del contratto e, nel caso l’immobile sia già stato consegnato, implica la riconsegna del medesimo al venditore”. Disposizioni applicate Art. 1470 c.c. (nozione), art. 1457 c.c. (termine essenziale per una delle parti) CASO Il 13 settembre 2019 viene concluso tra due società un contratto preliminare di vendita di un immobile. Il venditore acconsente a consegnare l’unità immobiliare prima del rogito notarile. Viene previsto un prezzo complessivo di 270.000...
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DIRITTO E REATI SOCIETARI
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 29 Aprile 2025
Corte di cassazione, 27 dicembre 2024, n. 34671, Pres. Ferro, Rel. Fidanzia Parole chiave Collegio sindacale – Retribuzione – Eccezione di inadempimento Massima: “In tema di retribuzione dei sindaci di società, ove il sindaco di una società fallita proponga opposizione allo stato passivo, dolendosi dell’esclusione di un credito al compenso maturato del quale abbia chiesto l’ammissione, il fallimento, dinanzi alla pretesa creditoria azionata nei suoi confronti, può sollevare, per paralizzarne l’accoglimento in tutto o in parte, l’eccezione di totale o parziale inadempimento o d’inesatto adempimento da parte dello stesso ai proprio obblighi contrattuali”. Disposizioni applicate Art. 2402 c.c. (retribuzione), art. 2407 c.c. (responsabilità), art. 1460 c.c. (eccezione d’inadempimento) CASO Due componenti di uno studio associato svolgono la funzione di sindaco...
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CRISI DI IMPRESA
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 8 Aprile 2025
Tribunale di Avellino, 28 febbraio 2025, Giudice Russolillo Parole chiave Concordato minore – Concordato liquidatorio – Finanza esterna - Proposta del debitore – Necessità di soddisfazione di tutti i creditori – Proposta migliorativa Massima: “Nell’ambito della procedura di concordato minore è necessario che tutti i creditori ricevano una soddisfazione, seppure anche solo parziale, ed è consentito al debitore anche dopo il voto dei creditori modificare in via migliorativa la propria offerta, al fine di garantire che tutti i creditori ricevano una almeno parziale soddisfazione dei loro crediti”. Disposizioni applicate Art. 74 CCII (proposta di concordato minore) CASO Una persona è socia accomandataria di una s.a.s. Si trova priva di qualsiasi patrimonio e reddito e chiede di essere ammessa a una...
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DIRITTO BANCARIO
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 25 Marzo 2025
Corte di Cassazione, 8 gennaio 2025, n. 372, Pres. Terrusi, Rel. Dongiacomo Parole chiave Prestito – Acquisto di azioni – Collegamento negoziale – Nullità – Società cooperativa Massima: “L’art. 2358 c.c., lì dove vieta alla società di accordare prestiti ovvero fornire garanzie per l’acquisto o la sottoscrizione di azioni proprie, salve le condizioni legittimanti ivi previste, è compatibile e dunque applicabile alle società cooperative per azioni nonché, e a maggior ragione, alle banche popolari che ne rivestono la forma”. Disposizioni applicate Art. 2358 c.c. (altre operazioni sulle proprie azioni), art. 2519 c.c. (norme applicabili) CASO Una banca popolare veneta eroga a una s.r.l. un mutuo fondiario per l’importo di 1.100.000 euro. I soci della società usano una parte di detta...
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OBBLIGAZIONI E CONTRATTI
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 11 Marzo 2025
Tribunale di Monza, 28 dicembre 2024, Giudice De Giorgio Parole chiave Contratto d’opera – Compenso – Recesso – Pagamento - Cessione del credito Massima: “Nell’ambito dei contratti di prestazione d’opera professionale, se il committente è un condominio, basta la delibera condominiale per quantificare il compenso spettante al professionista, anche se la delibera non è seguita da un contratto scritto. Inoltre, se la delibera non specifica che il compenso può essere pagato mediante cessione del credito, il professionista ha diritto a essere pagato in danaro”. Disposizioni applicate Art. 2233 c.c. (compenso), art. 2237 c.c. (recesso) CASO Un architetto svolte attività di progettazione per la riqualificazione energetica di un edificio condominiale. L’assemblea del condominio ha adottato apposita delibera con la quale ha...
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