PROCEDIMENTI CAUTELARI E MONITORI
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 23 Febbraio 2021
Tribunale di Rimini, 28 dicembre 2020 Parole chiave Cessione del credito – Prova del credito – Legittimazione attiva della cessionaria – Decreto ingiuntivo – Efficacia esecutiva Massima Nell’ambito della cessione in massa dei crediti, la produzione in giudizio del solo estratto della cessione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale non dimostra l’avvenuta cessione dello specifico credito dedotto in giudizio, con la conseguenza che va sospesa l’efficacia esecutiva del decreto ingiuntivo già emesso. Disposizioni applicate Art. 58 T.U.B. (cessione di rapporti giuridici), art. 633 c.p.c. (condizioni di ammissibilità del procedimento d’ingiunzione), art. 649 c.p.c. (sospensione dell’esecuzione provvisoria) CASO La cessionaria di un credito ottiene decreto ingiuntivo dal giudice, il quale munisce altresì il decreto di efficacia esecutiva. Il debitore, dal canto suo, presenta...
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Senza categoria
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 19 Gennaio 2021
Corte di Cassazione, Sezione 2, n. 19565 del 18 settembre 2020 Parole chiave Contratto di mediazione – Provvigione del mediatore – Recesso dal contratto – Corrispettivo per il recesso – Vessatorietà della clausola sul corrispettivo Massima La clausola che attribuisca al mediatore immobiliare un corrispettivo, in caso di recesso del proprietario dell’immobile dal contratto di mediazione, può considerarsi vessatoria quando il corrispettivo pattuito per il recesso è predeterminato nel suo ammontare ed è dunque svincolato dall’attività effettivamente svolta dal mediatore. Disposizioni applicate Art. 1755 c.c. (provvigione nella mediazione), art. 1373 c.c. (recesso unilaterale dal contratto), art. 33 cod. cons. (clausole vessatorie nel contratto tra professionista e consumatore) CASO Il caso affrontato dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 19565 del...
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DIRITTO E REATI SOCIETARI
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 27 Ottobre 2020
Corte di Cassazione, Sez. 1, n. 16556 del 31 luglio 2020 Parole chiave Statuto di società – Clausola compromissoria - Arbitrato societario – Controversia fra soci – Eredi del socio – Arbitrabilità della controversia Massima In tema di arbitrato societario, la controversia fra il primo socio e gli eredi del secondo socio avente a oggetto la liquidazione della quota del socio defunto può essere oggetto di procedimento arbitrale, se lo statuto della società contiene una clausola compromissoria che prevede che le liti devolute ad arbitrato debbano riguardare anche quelle con gli eredi del socio. Disposizioni applicate Art. 34 d.lgs. n. 5 del 17 gennaio 2003 (oggetto ed effetti di clausole compromissorie statutarie) CASO È corrente una S.n.c. composta di due...
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RESPONSABILITÀ CIVILE
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 29 Settembre 2020
Corte di cassazione, Sezione Lavoro, n. 16565 del 31 luglio 2020 Parole chiave Contratto di agenzia – Contratto di procacciamento d'affari – Carattere di stabilità del rapporto – Obbligo di pagare i contributi all'Enasarco Massima In tema di obbligo di pagamento dei contributi all'Enasarco, la figura del procacciatore d'affari non può essere assimilata a quella dell'agente, poiché il rapporto di procacciamento d'affari non è caratterizzato da quella stabilità che è invece tipica della nozione di contratto di agenzia, con la conseguenza che il procacciatore d'affari non è tenuto al pagamento dei contributi all'Enasarco. Disposizioni applicate Art. 1742 c.c. (nozione di contratto di agenzia) CASO La Fondazione Enasarco ingiunge a una società di capitali di pagare € 206.598,21 per contributi, somme...
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DIRITTI REALI, CONDOMINIO E LOCAZIONI
di Valerio Sangiovanni, Avvocato
- 22 Settembre 2020
Tribunale di Roma, 27 agosto 2020 Parole chiave Contratto di locazione – Pagamento del canone – Pandemia di Covid-19 - Buona fede nell'esecuzione del contratto – Obbligo di rinegoziare l'ammontare del canone – Riduzione del canone Massima La pandemia di Covid-19 rappresenta un evento eccezionale e sopravvenuto che impone alle parti di negoziare nuovamente l'ammontare del canone dovuto in base al contratto di locazione, in attuazione dei principi di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, principi valevoli a maggior ragione nei contratti a esecuzione continuata. Disposizioni applicate Art. 1571 c.c. (nozione di locazione), art. 1467 c.c. (eccessiva onerosità nei contratti con prestazioni corrispettive), art. 1375 c.c. (escuzione di buona fede del contratto) CASO Fra le parti (si tratta di...
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