FAMIGLIA E SUCCESSIONE
di Redazione
- 20 Febbraio 2018
Il mantenimento del coniuge Il diritto del coniuge al mantenimento nella separazione Mantenimento e addebito Presupposti e accertamenti sul reddito, patrimonio, tenore di vita e capacità lavorativa La giurisprudenza della Cassazione sul tenore di vita Accordi sul mantenimento: rinuncia e attribuzione una tantum Natura e presupposti dell’assegno divorzile Il nuovo assegno divorzile: esame della sentenza della Cassazione n. 11504/2017 L’accertamento del diritto all’assegno: il nuovo criterio dell’indipendenza economica Le attribuzioni una tantum nel divorzio Cessazione dell’obbligo di mantenimento Il mantenimento del figlio Il mantenimento del figlio minore: criterio della proporzionalità al reddito e gli altri criteri di cui all’art. 337 ter c.c. Mantenimento ordinario e spese straordinarie: le nuove linee guida del CNF I casi di mantenimento diretto L’assegnazione della casa familiare nell’interesse dei figli Il mantenimento del figlio maggiorenne: il principio di autosufficienza economica Cessazione dell’obbligo di mantenimento e la modifica delle condizioni Legittimazione processuale del figlio maggiorenne Gli obblighi di mantenimento degli ascendenti
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DIRITTO E REATI SOCIETARI
di Redazione
- 20 Febbraio 2018
Il mese di febbraio porta, inaspettato, un nuovo adempimento: la comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati relativi alle erogazioni liberali in denaro deducibili e detraibili eseguite nell’anno precedente dalle persone fisiche. L’onere, che deriva dalla necessità dell’Agenzia delle Entrate di acquisire il maggior numero di informazioni utili per predisporre la dichiarazione precompilata, è stato fissato dal D.M. 30 gennaio 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 febbraio scorso. Destinatari dell’adempimento sono i soggetti che hanno ricevuto le liberalità e cioè: le Onlus; le associazioni di promozione sociale; le fondazioni e associazioni riconosciute, con scopo statutario la tutela, promozione e valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico; le fondazioni e associazioni riconosciute, con scopo statutario lo svolgimento o...
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FAMIGLIA E SUCCESSIONE
di Redazione
- 13 Febbraio 2018
I incontro APERTURA DELLA SUCCESSIONE E ACQUISTO DELL’EREDITÀ Apertura della successione L’apertura della successione. Vocazione e delazione. I c.d. “chiamati ulteriori” La capacità a succedere. I nascituri L’indegnità a succedere. La riabilitazione dell’indegno Successione a titolo particolare e a titolo universale I legati ex lege Le fonti della successione: legittima, testamentaria e necessaria La successione necessaria e i diritti riservati ai legittimari L’acquisto dell’eredità L’accettazione dell’eredità. Generalità Accettazione espressa e tacita L’accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario L’eredità giacente La tutela da chi acquista dall’erede apparente Il divieto dei patti successori II incontro IL TESTAMENTO – L’IMPOSTA DI SUCCESSIONE E LA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE Il testamento Il negozio testamentario. Regole formali e principi sostanziali Contenuto patrimoniale e non patrimoniale del testamento L’invalidità del testamento e la sua confermabilità. Nullità, annullabilità e “inesistenza” L’impugnazione del testamento olografo Il testamento pubblico e l’incapacità naturale Il testamento come negozio necessariamente revocabile. Revoca (espressa, tacita e legale) e revoca della revoca I limiti all’autonomia privata testamentaria Clausole di diseredazione: validità e limiti L’imposta di successione L’imposta sulle successioni e sulle donazioni, aspetti generali Le aliquote e le franchigie in vigore La determinazione della base imponibile La disciplina dell’imposta in caso di oggetto immobiliare. Le c.d. agevolazioni “prima casa” La presunzione del 10% ex art. 9 Dlgs. 346/1990 Ambito applicativo negli atti tra vivi: le donazioni e gli altri atti a titolo gratuito. Le donazioni indirette Dichiarazione di successione: il nuovo modello telematico Le nuove modalità di invio telematico Il modello ministeriale e la sua compilazione Profili pratici e aspetti problematici III incontro LA TUTELA DEI DIRITTI DEI LEGITTIMARI – LA DIVISIONE EREDITARIA Diritti riservati ai legittimari e la loro tutela La tutela dei legittimari Il calcolo della legittima e la “riunione fittizia” Collazione ed imputazione differenze. La dispensa Le problematiche relative ai negozi simulati ed indiretti L’azione di riduzione e di restituzione Comunione e divisione ereditaria La comunione ereditaria La prelazione del coerede e il retratto successorio Le modalità della divisione Le c.d masse plurime L’impugnazione della divisione e la rescissione Divisione transattiva e transazione divisoria Il ruolo del testatore nella divisione Il ruolo del testatore nella divisione La “divisione” effettiva del patrimonio a mezzo di legati L’assegno divisionale semplice e l’assegno divisionale qualificato La divisione del testatore ed i diritti dei legittimari Divisione senza predeterminazione di quote e institutio ex re certa IV incontro LA SUCCESSIONE MORTIS CAUSA E IL DIRITTO SOCIETARIO Le clausole societarie correlate alla morte del socio I limiti statutari alla circolazione di azioni e quote. Le opzioni put e call Gli aumenti di capitale e le operazioni societarie straordinarie con finalità successorie I conferimenti non proporzionali e le assegnazioni di partecipazioni sociali in funzione parasuccessoria La costituzione di una newco per realizzare il passaggio generazionale della ricchezza L’attribuzione di diritti particolari delle Srl I patti parasociali e la morte del socio Le clausole di continuazione nelle società di persone Il patto di famiglia GLI STRUMENTI ALTERNATIVI AL TESTAMENTO Il contratto a favore di terzo con prestazione da eseguire dopo la morte dello stipulante. Il contratto di assicurazione sulla vita in particolare Il trust e il negozio fiduciario con effetti post mortem. L’affidamento fiduciario e la c.d. legge del “dopo di noi” Il prestito vitalizio ipotecario e gli altri strumenti per la realizzazione degli interessi delle persone anziane L’atto di destinazione. Ammissibilità della costituzione per testamento? I contratti di rendita vitalizia e di mantenimento
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Senza categoria
di Redazione
- 13 Febbraio 2018
Fermo restando che ad oggi non siamo certi che l’iter procedurale di approvazione del nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza si perfezioni, stante l’imminente scadenza della legislatura, tratteremo nel presente contributo le novità relative all’introduzione di specifici istituti di allerta. Prima di entrare nel merito degli istituti di allerta, si ritiene opportuno richiamare l’attenzione sulle definizioni fornite dal nuovo Codice relative alla crisi d’impresa ed all’insolvenza che, come precisato nella relazione di accompagnamento allo schema del decreto legislativo, sono state formulate in modo semplice e facilmente leggibile, evitando eccessivi tecnicismi, ma tenendo opportunamente conto dei suggerimenti della scienza aziendalistica; in modo particolare lo stato di crisi d’impresa viene definito all’articolo 2 come lo “stato didifficoltà economico-finanziaria che rende probabile l’insolvenza del debitore, e che per le imprese si manifesta come inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici a far...
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DIRITTO E REATI SOCIETARI
di Redazione
- 30 Gennaio 2018
Le S.r.l. possono essere finanziate dai soci nel rispetto delle previsioni di cui al Provvedimento della Banca d’Italia del 08.11.2016: pertanto, se lo prevede lo statuto della società, è possibile la raccolta di risparmio solo presso i soggetti che rivestono la qualifica di socio da almeno tre mesi e detengono una partecipazione pari ad almeno il 2% del capitale sociale risultante dall’ultimo bilancio approvato. Il contratto di finanziamento non richiede però la forma scritta: l’unico caso in cui, effettivamente, le disposizioni civilistiche impongono la forma scritta è rappresentato dalla previsione di un tasso di interesse superiore al tasso legale (articolo 1284 cod. civ.). Purtuttavia, si ritiene sempre utile la stipula di un contratto in forma scritta, pur in presenza di un finanziamento infruttifero, in primo luogo per formalizzare la volontà del socio di vedersi restituite le somme di...
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