Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 4 Ottobre 2022
L’art. 1956 c.c. prevede che «il fideiussore per un’obbligazione futura è liberato se il creditore, senza speciale autorizzazione del fideiussore, ha fatto credito al terzo, pur conoscendo che le condizioni patrimoniali di questo erano divenute tali da rendere notevolmente più difficile il soddisfacimento del credito. Non è valida la preventiva rinuncia del fideiussore ad avvalersi della liberazione». L’onere del creditore di richiedere l’autorizzazione del fideiussore prima di far credito al terzo, le cui condizioni patrimoniali siano peggiorate dopo la stipulazione del contratto di garanzia, assolve alla evidente finalità di consentire al fideiussore di sottrarsi, negando l’autorizzazione, all’adempimento di un’obbligazione divenuta, senza sua colpa, più gravosa (Cass. n. 7444/2017; Cass. n. 32774/2019). In altri termini, la previsione - norma imperativa attesa...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 27 Settembre 2022
Nell’anatocismo gli interessi maturati, scaduti e non pagati su un capitale dato a prestito si sommano al capitale stesso, che conseguentemente si accresce costituendo la base di calcolo di nuovi interessi, con un rapido e non lieve incremento della somma dovuta. La “giustificazione” dell’anatocismo è abitualmente ricondotta alla regola della fruttuosità del denaro: la mancata disponibilità, da parte del creditore, degli interessi scaduti è compensata dalla capitalizzazione che replica la fruttuosità del capitale liquido ed esigibile. L’anatocismo è disciplinato dall’art. 1283 c.c. - norma imperativa - che consente che gli interessi primari scaduti possano produrre nuovi interessi in determinate condizioni, ossia « dal giorno della domanda giudiziale o per effetto di convenzione posteriore alla loro scadenza, e sempre che si tratti...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 20 Settembre 2022
Secondo l’orientamento tradizionale, il pagamento di ratei del mutuo configura un’obbligazione unica ed il relativo debito non può considerarsi scaduto prima della scadenza dell’ultima rata. È infatti diffuso il convincimento giurisprudenziale secondo cui il pagamento delle singole rate costituisce l’adempimento parziale dell’unica obbligazione restitutoria derivante dal mutuo e conseguentemente per i ratei già scaduti non opera il termine prescrizionale di cui all’art. 2948 c.c. relativo alla prescrizione delle prestazioni periodiche. La data di decorrenza dalla prescrizione deve quindi essere individuata con riferimento alla scadenza dell’ultima rata del mutuo e non prendendo in considerazione la data di stipula dello stesso (Cass. n. 17798/2011; conf. Cass. n. 19291/2010; Cass. n. 2301/2004; Trib. Padova 28.6.2016: il rapporto di mutuo è un rapporto unitario,...
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 13 Settembre 2022
La mediazione (D.Lgs. n. 28/2010) è l’attività svolta da un professionista con requisiti di terzietà, finalizzata alla ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, anche con formulazione di una proposta per la risoluzione della lite. La mediazione, rispetto ad alcune materie elencate nell’art. 5 del D.Lgs. n. 28/ 2010, si pone come condizione di procedibilità per l’avvio dell’azione giudiziale (la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 97 del 18 aprile 2019, ha dichiarato la legittimità costituzionale del D.L. n. 69/2013 con cui il legislatore ha previsto l’obbligatorietà del tentativo di mediazione). Tra le materie rispetto alle quali deve essere preliminarmente esperito, con l’assistenza dell’avvocato, il procedimento di mediazione, ci sono i « contratti assicurativi, bancari e finanziari »....
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Diritto Bancario
di Fabio Fiorucci, Avvocato
- 6 Settembre 2022
Una decisione della Cassazione (n. 18815/2022) offre lo spunto per una rapida ricognizione di alcuni ‘punti fermi’ della giurisprudenza di legittimità in tema di decorrenza della prescrizione e natura dei pagamenti (solutori o ripristinatori). Il consolidato principio relativo alla decorrenza della prescrizione del diritto di ripetizione di indebito oggettivo è che l'azione di ripetizione, proposta dal cliente di una banca il quale lamenti la nullità della clausola di capitalizzazione trimestrale degli interessi anatocistici maturati con riguardo a un contratto di apertura di credito bancario regolato in conto corrente, è soggetta all'ordinaria prescrizione decennale che inizia a decorrere, nell'ipotesi in cui i versamenti abbiano avuto solo funzione ripristinatoria della provvista, non dalla data di annotazione in conto di ogni singola posta...
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