DIRITTO DEL LAVORO
di Evangelista Basile
- 5 Settembre 2017
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 16 maggio 2017, n. 12106 Licenziamento individuale – Giustificato motivo oggettivo – Lettera di licenziamento – Firmata da persona diversa dal datore – Validità – Sussiste MASSIMA La produzione in giudizio d'una lettera di licenziamento priva di sottoscrizione alcuna o munita di sottoscrizione proveniente da persona diversa dalla parte che avrebbe dovuto sottoscriverla equivale a sottoscrizione, purché tale produzione avvenga ad opera della parte stessa nel giudizio pendente nei confronti del destinatario della lettera di licenziamento medesima. COMMENTO Con la sentenza in esame la Corte di Cassazione affronta il ricorso proposto da una lavoratrice che ha eccepito la nullità del licenziamento irrogatole dalla datrice di lavoro in quanto la sottoscrizione della lettera di recesso risultava essere...
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DIRITTO DEL LAVORO
di Evangelista Basile
- 29 Agosto 2017
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, 13 giugno 2017, n. 14665 Vigile urbano – Danno biologico temporaneo – Violazione obblighi di protezione – Mancata esenzione da servizio esterno – Aggravamento patologia respiratoria MASSIMA Il datore è tenuto al risarcimento del danno biologico temporaneo per violazione degli obblighi di protezione se non esonera il dipendente dalle mansioni incompatibili con il suo stato di salute. COMMENTO Con la sentenza in commento la Suprema Corte ha confermato la correttezza delle pronunce dei Giudici di merito che avevano condannato parte datoriale, nella specie un Comune, al risarcimento del danno biologico temporaneo per violazione degli obblighi di protezione per non avere esonerato dal servizio, nonostante sua espressa richiesta, un vigile urbano affetto da patologie respiratorie. I...
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DIRITTO DEL LAVORO
di Evangelista Basile
- 1 Agosto 2017
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, 14 giugno 2017, n. 14757 Licenziamento individuale – Giustificato motivo – Lavoratore inabile – Prestazioni inutilizzabili – Presenza di altre postazioni in azienda – Senza alterazione dell’assetto organizzativo – Ricollocazione – Necessaria MASSIMA Solo l’inutilizzabilità della prestazione del lavoratore divenuto inabile, con alterazione dell’assetto organizzativo della medesima può costituire giustificato motivo di licenziamento (nel caso di specie, va adibita a nuove mansioni che non prevedano un impegno fisico l’addetta alle vendite di un supermercato, inabile temporaneamente alla movimentazione merci). COMMENTO Con la pronuncia in commento la Suprema Corte ha confermato che la sopravvenuta inabilità fisica legittima il licenziamento per sopravvenuta inidoneità allo svolgimento della mansione solo nel caso in cui la Società non possa reimpiegare...
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DIRITTO DEL LAVORO
di Evangelista Basile
- 1 Agosto 2017
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, 9 giugno 2017, n. 14454 Controlli del datore di lavoro a mezzo di agenzia investigativa – Legittimità – Condizioni MASSIMA In tema di controlli del datore di lavoro a mezzo di agenzia investigativa, in ordine agli illeciti del lavoratore che non riguardino il mero inadempimento della prestazione lavorativa ma incidano sul patrimonio aziendale, sono legittimi – e non presuppongono necessariamente illeciti già commessi – i controlli occulti posti in essere dai dipendenti dell’agenzia i quali, fingendosi normali clienti dell’esercizio si limitino a presentare alla cassa la merce acquistata ed a pagare il relativo prezzo, senza porre in essere manovre dirette ad indurre in errore l’operatore; inoltre, a tutela del diritto di difesa dell’incolpato, è necessario...
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DIRITTO DEL LAVORO
di Evangelista Basile
- 18 Luglio 2017
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 12 giugno 2017, n. 14564 Licenziamenti individuali – Giusta causa – Direttore di filiale – Proporzionalità della sanzione – Sussiste MASSIMA Sussiste il licenziamento per giusta causa del direttore di filiale che, violando la disciplina interna, trasferisce, senza il consenso dei clienti, i conti corrente presso un’altra succursale. Ai fini della sanzione espulsiva conta molto la qualifica rivestita dal dipendente che, si presume, sia a conoscenza delle disposizioni aziendali. COMMENTO Con la sentenza in epigrafe, la Corte di Cassazione si è pronunciata su un’ipotesi di licenziamento per giusta causa intimato ad un direttore di filiale che, violando la disciplina interna, aveva trasferito alcuni conti corrente presso un’altra sede senza il consenso dei clienti. Il Giudice di...
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