CRISI DI IMPRESA
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 27 Febbraio 2024
Cass., sez. I, 26 settembre 2023, n. 27328, Pres. Cristiano – Est. Crolla [1] Concordato fallimentare – Provvedimento di omologazione – Impugnazione – Sospensione feriale dei termini – Applicabilità - Esclusione. Massima: "In tema di concordato fallimentare, il termine ex art. 131 l.fall. per l’impugnazione del relativo provvedimento di omologa non è soggetto al regime della sospensione feriale". CASO [1] Dichiarata fallita una s.a.s., veniva presentata proposta di concordato ex art. 124 l.fall., alla cui omologazione proponeva opposizione un socio illimitatamente responsabile dichiarato fallito per estensione. Rigettata l’opposizione, il Tribunale di Roma omologava il concordato fallimentare della s.a.s. con decreto, comunicato al socio opponente in data 25 luglio 2019, ma da questi reclamato a norma dell’art. 131 l.fall. solamente il...
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PROCEDIMENTI DI COGNIZIONE E ADR
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 20 Febbraio 2024
Cass., sez. un., 19 gennaio 2024, n. 2077, Pres. D’Ascola, Est. Vincenti [1] Ricorso per Cassazione - Procura alle liti - Contenuto generico - Copia digitalizzata utilizzata ai fini della proposizione del ricorso per cassazione - Formato nativo digitale - Notifica a mezzo posta elettronica certificata (PEC) - Deposito telematico In caso di ricorso nativo digitale, notificato e depositato in modalità telematica, l’allegazione mediante strumenti informatici - al messaggio di posta elettronica certificata (PEC) con il quale l’atto è notificato ovvero mediante inserimento nella “busta telematica” con la quale l’atto è depositato - di una copia, digitalizzata, della procura alle liti redatta su supporto cartaceo, con sottoscrizione autografa della parte e autenticata con firma digitale dal difensore, integra l’ipotesi, ex...
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PROCEDIMENTI DI COGNIZIONE E ADR
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 6 Febbraio 2024
Cass., sez. un., 19 gennaio 2024, n. 2075, Pres. D’Ascola, Est. Vincenti [1] Processo civile – Dei difensori – Procura alle liti – Ricorso per cassazione In tema di ricorso per cassazione, il requisito della specialità della procura, di cui agli artt. 83, comma 3, e 365 c.p.c., non richiede la contestualità del relativo conferimento rispetto alla redazione dell’atto cui accede, essendo a tal fine necessario soltanto che essa sia congiunta, materialmente o mediante strumenti informatici, al ricorso. CASO [1] L’intervento delle Sezioni Unite è stato sollecitato all’esito di un procedimento di opposizione avviato da un contribuente avverso la cartella di pagamento notificatagli dall’Agente della Riscossione per la Provincia di Agrigento, sfociata in una sentenza di accoglimento tempestivamente impugnata da...
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PROCEDIMENTI DI COGNIZIONE E ADR
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 23 Gennaio 2024
Cass., sez. I, 15 dicembre 2023, n. 35175, Pres. Acierno, Est. Russo [1] Processo civile – Attività del consulente tecnico d’ufficio – Acquisizione di documenti non prodotti dalle parti – Effetti Massima: "Il consulente tecnico nominato dal giudice, nei limiti delle indagini commessegli e nell’osservanza del contraddittorio delle parti, può acquisire, anche prescindendo dall’attività di allegazione delle parti (non applicandosi alle attività del consulente le preclusioni istruttorie vigenti a loro carico), tutti i documenti necessari al fine di rispondere ai quesiti sottopostigli, a condizione che non siano diretti a provare i fatti principali dedotti a fondamento della domanda e delle eccezioni che è onere delle parti provare e salvo, quanto a queste ultime, che non si tratti di documenti diretti...
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PROCEDIMENTI DI COGNIZIONE E ADR
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 9 Gennaio 2024
Cass., sez. III, 7 dicembre 2023, n. 34373, Pres. Scrima, Est. Condello [1] Cessione di crediti – Legittimazione – Impugnazione – Oneri di allegazione e prova Il soggetto che proponga impugnazione ovvero vi resista nell’asserita qualità di successore, a titolo universale o particolare, di colui che era stato parte nel precedente grado o fase di giudizio, deve, prima ancora che provare, allegare la propria legitimatio ad causam per essere subentrato nella medesima posizione del proprio dante causa, ossia le circostanze che costituiscono il presupposto di legittimazione alla sua successione nel processo, la mancanza delle quali, attenendo alla regolare instaurazione del contraddittorio nella fase della impugnazione, è rilevabile d’ufficio. CASO [1] Il Tribunale di Torre Annunziata emetteva a favore di una...
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