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di Saverio Luppino, Avvocato
- 10 Novembre 2020
Cassazione civile, sez. II, 16 gennaio 2020, n. 787. Presidente Manna, Estensore Tedesco “L’articolo 1479 c.c., comma 1, non è applicabile al contratto preliminare di vendita perché, indipendentemente dalla conoscenza del promissario compratore dell’altruità del bene, fino alla scadenza del termine per stipulare il contratto definitivo, il promittente venditore può adempiere all’obbligo di procurargliene l’acquisto; invece, nel contratto di vendita, se il compratore ignora l’altruità del bene, già al momento della stipula di detto contratto il venditore è inadempiente all’obbligo di trasferirgli la proprietà del bene. Da tale principio si ricava, da un lato, che i promissari acquirenti, seppure ignari dell’altruità della cosa, non possono chiedere la risoluzione del contratto prima della scadenza del termine; dall’altro, per una ragione speculare,...
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di Saverio Luppino, Avvocato
- 3 Novembre 2020
Corte di Cassazione, Sezione 3^, Civile, Sentenza del 12 giugno 2020, n.11285 (Presidente Dott.ssa R. Vivaldi, relatore Dott. M. Rossetti) Apertura di credito - Garanzia - Ipoteca immobile - Opposizione all'esecuzione - Esecuzione per rilascio - Decreto di trasferimento - Efficacia erga omnes. CASO Nel 1992 la Cassa di Risparmio di Venezia concedeva un’apertura di credito a favore di Tizia. Il credito veniva garantito da un’ipoteca iscritta su un immobile, di proprietà del padre e di Caio fratello della debitrice; tuttavia, in esito a successive indagini emergeva che l’immobile risultava edificato su suolo demaniale. A causa dell’inadempimento della debitrice garantita Tizia, nel 1993, l’istituto di credito iniziava l’esecuzione forzata per espropriazione immobiliare nei confronti dei proprietari dell’immobile. A termine della...
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DIRITTI REALI, CONDOMINIO E LOCAZIONI
di Saverio Luppino, Avvocato
- 27 Ottobre 2020
Tribunale civile di Avezzano, 01.03.2016, giudice unico dott. Andrea Dall’Orso. “L’articolo 63 disp att cc espressamente dispone che l’amministratore condominiale è tenuto a comunicare ai creditori non ancora soddisfatti che lo interpellino i dati dei condomini morosi; correttamente interpretando la ratio finalistica della norma, si tratta per l’amministratore di un dovere legale di salvaguardia dell’aspettativa di soddisfazione dei terzi titolari di crediti derivanti dalla gestione condominiale. Ciò delinea pertanto un obbligo di cooperazione con il terzo creditore posto direttamente dalla legge in capo all’amministratore, che esula dal contenuto del programma interno di mandato corrente tra lui ed i condomini”. CASO Attraverso il ricorso al procedimento sommario di cognizione ex articolo 702 bis cpc[1], la società Alfa, creditrice dei Condominio Beta,...
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DIRITTI REALI, CONDOMINIO E LOCAZIONI
di Saverio Luppino, Avvocato
- 20 Ottobre 2020
Corte di Cassazione, Sezione 2^, Civile, Ordinanza del 4 marzo 2020 n. 6090/20 Condomino - Trasformazione dell'impianto di riscaldamento e contestuale distacco di alcune utenze - Deliberazione di assegnazione di parti comuni in proprietà esclusiva ad alcuni condomini - Nullità della delibera assembleare non adottata all'unanimità dei condomini. “La deliberazione condominiale con la quale vengono assegnate parti comuni (nella specie, una caldaia) in proprietà esclusiva ad alcuni condomini richiede l'unanimità degli stessi, incidendo sulla pregressa comproprietà originaria "ex lege" di parti comuni e comportando l'esclusione dal vincolo reale di alcuni dei condomini.” CASO Con atto di citazione il condomino Tizio impugnava, dinanzi al Tribunale di Padova, la deliberazione dell'assemblea straordinaria del Condominio, con la quale veniva approvata con l’unanimità dei...
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OBBLIGAZIONI E CONTRATTI
di Saverio Luppino, Avvocato
- 13 Ottobre 2020
Considerazioni de iure condendo, al Disegno di legge, Senato della Repubblica XVIII Legislatura, n.1151: “Delega al governo per la revisione del codice civile”. La tutela del “contraente debole” nei contratti di durata. Lo slancio del Legislatore non ha tardato a manifestarsi allorquando, purtroppo, l’impatto devastante degli effetti della pandemia da Covid-19, hanno permeato ogni area della nostra vita ed in particolare l’economia. Nel corso dei mesi direttamente coinvolti dal lockdown e in quelli successivi, si è assistito ad un impatto della crisi recessiva – anche l’autore, come altri, hanno accennato al “cigno nero” - con effetti da “tsunami”, specie nei rapporti di durata, contratti ad esecuzione continuata e periodica, con esposizione specifica per i contratti di locazione commerciale. Dottrina [1]e...
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