Responsabilità civile
di Mirko Faccioli, Avvocato e Professore associato di diritto privato
- 17 Gennaio 2023
Cass. civ., sez. II, ord. 3 ottobre 2022, n. 28583 – Pres. Orilia, Rel. Besso Marcheis Parole chiave: Contratti dei consumatori – vendita di beni di consumo – bene usato – difetto di conformità – rimedi – risoluzione del contratto. Massima: “Il distacco parziale manifestatosi nella verniciatura di un’auto è difetto che impedisce il normale utilizzo dell’autovettura, che per quanto usata deve essere conforme alle caratteristiche dovute del prodotto (accolta, nella specie, la richiesta di risoluzione del contratto di compravendita di una autovettura usata con conseguente restituzione della somma versata quale prezzo di acquisto)”. Disposizioni applicate: Artt. 128, comma 3°, 129, 130 cod. cons. (vecchio testo) CASO L’acquirente di un’automobile usata venduta da una s.r.l. si rivolge al Giudice di...
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Responsabilità civile
di Mirko Faccioli, Avvocato e Professore associato di diritto privato
- 13 Dicembre 2022
Cass. civ., sez. II, ord. 6 luglio 2022, n. 21427 – Pres. Di Virgilio, Rel. Poletti Parole chiave: Contratto preliminare – condizione sospensiva – Dovere di comportamento secondo buona fede – inadempimento – risoluzione del contratto – risarcimento del danno. Massima: “In caso di inadempimento dell’obbligo di comportarsi secondo buona fede in pendenza della condizione sospensiva ai sensi dell’art. 1358 c.c., il momento dell’inadempimento – utile ai fini della determinazione del danno risarcibile e della sua decorrenza – va individuato in quello (ultimo) in cui risulta che la parte non si sia attivata per consentire il verificarsi della condicio facti (nella specie, l’ottenimento del mutuo agevolato, da parte del promissario acquirente, da perfezionarsi entro sette mesi dalla sottoscrizione del preliminare di...
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Obbligazioni e contratti
di Mirko Faccioli, Avvocato e Professore associato di diritto privato
- 4 Ottobre 2022
Cass. civ., sez. VI, ord. 25 luglio 2022, n. 23167 – Pres. Di Marzio, Rel. Mercolino Parole chiave: Obbligazioni – modi di estinzione diversi dall’adempimento – compensazione – credito contestato – inopponibilità. Massima: "Qualora nel giudizio finalizzato all’accertamento di un credito sia opposto in compensazione un controcredito oggetto di contemporaneo accertamento in un separato procedimento, il primo giudizio non è suscettibile d’essere sospeso ex art. 295 c.p.c. nelle more della definizione del secondo con provvedimento coperto dal giudicato, ma deve essere, viceversa, deciso nel merito, con il rigetto dell’eccezione di compensazione in esso sollevata". Disposizioni applicate: Art. 1243 c.c., art. 295 c.p.c. CASO Una S.r.l. ottiene decreto ingiuntivo nei confronti di una ASL facendo valere un credito acquistato da un’altra...
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Obbligazioni e contratti
di Mirko Faccioli, Avvocato e Professore associato di diritto privato
- 20 Settembre 2022
Cass. civ., sez. II, ord. 4 luglio 2022, n. 21084 – Pres. Bellini, Rel. Trapunzano Parole chiave: Contratti dei consumatori – vendita di beni di consumo – difetto di conformità – onere della prova – presunzione. Massima: "In tema di vendita di beni di consumo, la presunzione di cui all’art. 132, comma 3°, cod. cons. (vecchio testo) dev’essere interpretata nel senso che il consumatore viene esonerato dall’onere di provare che i difetti di conformità che si manifestano entro l’arco temporale coperto dalla presunzione fossero presenti al momento della consegna, ma è comunque tenuto a dimostrare l’esistenza attuale del difetto e il suo manifestarsi entro il termine di durata della responsabilità del venditore". [Massima non ufficiale]. Disposizioni applicate: Artt. 132, comma...
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Responsabilità civile
di Mirko Faccioli, Avvocato e Professore associato di diritto privato
- 17 Settembre 2019
La quantificazione del risarcimento del danno nella responsabilità sanitaria trova nella c.d. Legge Gelli-Bianco del 2017 un’apposita disciplina che, sotto diversi punti di vista, si distacca dai principi generali della materia, con lo scopo di predisporre un regime normativo di favore nei confronti dei medici e delle strutture ospedaliere. Com’è noto, la legge 8 marzo 2017, n. 24, c.d. Legge Gelli-Bianco, ha introdotto un’apposita disciplina della responsabilità civile (e penale) dei medici e delle strutture sanitarie finalizzata a contrastare il fenomeno della medicina difensiva, ingenerato da quel regime di spiccato ed eccessivo favore nei confronti dei pazienti danneggiati da medical malpractice che la giurisprudenza aveva via via costruito nel corso del tempo (per una panoramica al riguardo, v. M. Faccioli...
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