RESPONSABILITÀ CIVILE
di Martina Mazzei, Avvocato
- 14 Maggio 2019
Abstract Il presente lavoro vuole analizzare, seppur brevemente, il ruolo del broker assicurativo nell’attività di distribuzione assicurativa e le regole di comportamento a cui deve attenersi alla luce delle recenti modifiche apportate al Codice delle assicurazioni private (d.lgs. 7 settembre 2005, n, 209) dal d.lgs. 68 del 2018, nonché il contratto di brokeraggio assicurativo ponendo l’attenzione sia sulla sua qualificazione giuridica che sulle principali differenze con il contratto di mediazione. *** L’art. 106 del Codice delle assicurazioni private (d.lgs. 7 settembre 2005, n. 209) – d’ora in poi c.a. – definisce l’attività di distribuzione assicurativa e riassicurativa come quell’attività volta a «proporre prodotti assicurativi e riassicurativi o nel prestare assistenza e consulenza o compiere altri atti preparatori relativi alla conclusione...
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RESPONSABILITÀ CIVILE
di Martina Mazzei, Avvocato
- 14 Maggio 2019
Cass. civ., sez. III, 13 febbraio 2019, n. 4147 – Pres. Amendola – Rel. Graziosi [1] Contratto di assicurazione – Risarcimento del danno – Circolazione stradale – Caso fortuito –Terzo trasportato – Responsabilità del vettore – Azione diretta (D. Lgs. n. 209 del 7 settembre 2005: artt.140, 141, 144, 150; Cod. civ. artt. 2043, 2054; C.p.c. art. 360) [1] “L'art. 141 cod. ass., in conseguenza del riferimento al caso fortuito - nella giuridica accezione inclusiva di condotte umane - come limite all'obbligo risarcitorio dell'assicuratore del vettore verso il trasportato danneggiato nel sinistro, richiede che il vettore sia almeno corresponsabile del sinistro quale presupposto della condanna risarcitoria del suo assicuratore; una volta accertato l'an della responsabilità del vettore, non occorre accertare...
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IMPUGNAZIONI
di Martina Mazzei, Avvocato
- 7 Maggio 2019
Cass. civ., sez. V, 3 aprile 2019, n. 9262 – Pres. Cappabianca – Rel. D’Orazio [1] Procedimento civile – Impugnazioni – Cassazione civile – Ricorso – Omessa pronuncia – Inammissibilità – Principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato (Cod. proc. civ. artt. 112, 360) [1] “Ad integrare gli estremi del vizio di omessa pronuncia non basta la mancanza di un'espressa statuizione del giudice, ma è necessario che sia stato completamente omesso il provvedimento che si palesa indispensabile alla soluzione del caso concreto: ciò non si verifica quando la decisione adottata comporti la reiezione della pretesa fatta valere dalla parte, anche se manchi in proposito una specifica argomentazione, dovendo ravvisarsi una statuizione implicita di rigetto quando la pretesa avanzata col capo...
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OBBLIGAZIONI E CONTRATTI
di Martina Mazzei, Avvocato
- 7 Maggio 2019
Cass. civ., sez. III, 9 aprile 2019, n. 9676 – Pres. Armano – Rel. Dell’Utri [1] Obbligazioni e contratti – Comodato – Termine – Giudizio di meritevolezza – Comodato atipico – Comodato senza determinazione di durata – Godimento del bene – Qualificazione – Recesso ad nutum (Cod. civ. artt. 1322, 1803, 1809, 1810; C.p.c. art. 360 n. 3). [1] “In tema di comodato, nel caso in cui le parti abbiano vincolato l’efficacia del rapporto al venir meno dell’utilizzazione del bene concesso in godimento secondo gli accordi convenuti (ovvero al venir meno degli scopi statutari dell’ente comodatario), la circostanza che i termini dell’accordo non consentano di individuarne un’ipotesi di comodato con determinazione di durata, ai sensi dell’art. 1809 c.c., non comporta automaticamente...
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OBBLIGAZIONI E CONTRATTI
di Martina Mazzei, Avvocato
- 30 Aprile 2019
Cass. civ., sez. II, 27 marzo 2019, n. 8571 – Pres. Orilia – Rel. Oliva [1] Contratto di compravendita – Pericolo di evizione – Contratto preliminare – Risoluzione del contratto – Pericolo concreto e attuale – Donazione (Cod. civ. artt. 563, 1385, 1455, 1481; C.p.c. art. 360 n. 3 e 5) [1] “Il diritto previsto dall'art. 1481 c.c., per cui il compratore può sospendere il pagamento del prezzo o pretendere idonea garanzia quando abbia ragione di temere che la cosa possa esser rivendicata da terzi, presuppone che il pericolo di evizione sia effettivo e cioè non meramente presuntivo o putativo, onde esso non può risolversi in un mero timore soggettivo che l'evizione possa verificarsi, ma, anche quando si abbia conoscenza...
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