RESPONSABILITÀ CIVILE
di Donatella Marino, Avvocato
- 31 Maggio 2022
Sintesi La Corte di Cassazione in tema di risarcimento per “danno da vacanza” rovinata (ordinanza 2 febbraio 2022, n. 3150) chiarisce che l’intermediario di viaggi (diffuso nella prassi col nome di “agente di viaggi”) deve essere ricondotto alla figura del mandatario o del venditore. Pertanto, risponde solo delle obbligazioni tipiche del mandatario o del venditore, spiegano i giudici, e non della rispondenza dei servizi effettivamente offerti rispetto a quelli promessi e pubblicizzati, a meno che il viaggiatore o il turista non dimostri una specifica responsabilità dell'intermediario. Diversa invece la posizione dell’organizzatore del pacchetto turistico. I giudici hanno colto l’occasione per ripercorre alcuni aspetti definitori della disciplina italiana ed europea in materia di responsabilità dei professionisti nel settore turistico e di...
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di Donatella Marino, Avvocato
- 10 Maggio 2022
Parole chiave: intermediari on line - mediatori immobiliari - adempimenti - Corte di Giustizia - Unione europea - Airbnb Ireland - diritto tributario - servizi della società dell’informazione - e-commerce - obblighi di comunicazione - contratti alloggio - strutture ricettive - locazioni brevi - locazioni turistiche - regime fiscale - imposta di soggiorno Sintesi Lo scorso 27 aprile la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha chiarito il principio per cui non si applicano al settore tributario le norme previste in materia di “servizi della società dell’informazione”. La Corte ha così deciso su una vicenda che ha visto protagoniste Airbnb Ireland UCC e la Regione di Bruxelle-Capitale, dichiarando non contraria al diritto dell’Unione europea una norma che impone ai prestatori di servizi...
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DIRITTI REALI, CONDOMINIO E LOCAZIONI
di Donatella Marino, Avvocato
- 5 Aprile 2022
Sintesi Anche nell’ipotesi in cui offra in locazione per alcuni periodi il proprio bene immobile il proprietario (o la persona fisica avente idoneo diritto di godimento) può porvi o mantenervi la propria residenza se, di fatto e consapevolmente, vi dimora abitualmente. L’art. 43 c.c. indica le circostanze della “dimora abituale” e della corrispondente “intenzionalità” come condizioni necessarie e sufficienti al fine di determinare la residenza. Trattasi di elementi puramente fattuali cui il dato formale anagrafico giuridicamente rilevante deve corrispondere. Sul punto, la giurisprudenza è uniforme e costante. Ne consegue che, trattandosi di materia riservata alla competenza esclusiva dello Stato dall’Art. 117 co. 2 i) e l) della Costituzione, una norma regionale volta a disciplinare questioni anagrafiche sarebbe esposta alla censura...
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di Donatella Marino, Avvocato
- 15 Marzo 2022
Parole chiave incompatibilità - mediatore - mediatore immobiliare - mediatore creditizio – terzietà – conflitto di interessi - procedura d’infrazione - Legge Europea - libero mercato - Real Estate Sintesi La Legge 23 dicembre 2021, n. 238 (Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea, Legge Europea 2019-2020) in vigore dal 2 febbraio scorso, muta nuovamente il regime delle incompatibilità previste per il mediatore dalla Legge 3 febbraio 1989, n. 39. Ratio dell’intera disciplina delle incompatibilità è, principalmente, la tutela di coloro che fruiscono dell’intervento del mediatore, il quale deve garantire una posizione di terzietà. La riforma introduce un nuovo profilo di incompatibilità, ponendosi in una direzione opposta rispetto all’indirizzo indicato dalla Commissione Europea nel 2018, che, al...
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RESPONSABILITÀ CIVILE
di Donatella Marino, Avvocato
- 15 Febbraio 2022
... continua. La ridefinizione della responsabilità dei marketplace da parte della giurisprudenza Se il Legislatore europeo degli anni 2000 si poneva l'obiettivo di incoraggiare un vigoroso sviluppo del commercio elettronico nei suoi territori per favorire la competitività dell'Europa nei mercati mondiali, negli ultimi anni la crescita di contenuti illegali diffusi - e quindi consultabili - illegittimamente online grazie a questi nuovi strumenti, ha richiesto una ridefinizione del regime di responsabilità dell’Internet service provider. Così, la giurisprudenza europea ha progressivamente ridisegnando i confini della responsabilità civile degli intermediari on line adattandoli alle nuove esigenze del mercato. Conseguentemente, recependo l’impostazione europea, la Corte di Cassazione ha oggi sviluppato un regime di responsabilità dei provider distinto sulla base dell'attività svolta in concreto. Da una parte,...
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