DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Corrado De Rosa, Notaio
- 25 Novembre 2025
Cass. civ., Sez. II, Sentenza, 14/08/2025, n. 23309 Massima: “L'acquisito ex lege dell'eredità ai sensi dell'art. 485 c.c. presuppone, in chi ne faccia valere la validità, la dimostrazione, nel chiamato in possesso di beni ereditari, della capacità naturale di agire del medesimo, ossia della capacità di intendere e di volere e, dunque, della consapevolezza di possedere beni facenti parte di un'eredità a lui devoluta”[1]. (Articoli di riferimento: 485 c.c.) CASO Tizio, in proprio e quale tutore del figlio Tizietto, conveniva in giudizio dinanzi al Tribunale di Prato Caio e Sempronio, domandando lo scioglimento della comunione relativa a un immobile che era appartenuto originariamente a Mevio e Tizia. Quest’ultima, in seguito, è deceduta lasciando eredi legittimi il marito Tizio e il...
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DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Corrado De Rosa, Notaio
- 23 Settembre 2025
Tribunale Torino, Sez. II, Sent., 06/06/2025, n. 2811 Il Tribunale in composizione monocratica nella persona del Giudice dott.ssa Simona Gambacorta ha statuito che: “la revoca di un testamento può essere implicita quando le disposizioni contenute in un testamento successivo sono incompatibili con le precedenti, denotando la volontà del testatore di modificarle. La giurisprudenza della Corte di Cassazione sottolinea che tale revoca può essere desunta dal contenuto complessivo del testamento successivo e dalla sua incompatibilità oggettiva o intenzionale con quello precedente.”[1] (Articoli di riferimento: 679 e 682 c.c.) CASO Nel 2022, a seguito della morte della zia, i nipoti signori [omissis] hanno convenuto in giudizio dinanzi al Tribunale di Torino la signora [omissis] - una nipote, istituita unica erede dalla testatrice...
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DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Corrado De Rosa, Notaio
- 17 Giugno 2025
Tribunale di Ferrara, Sezione civile, Sentenza 04/03/2025, n. 233 Massima: “In materia di testamento olografo, la presenza delle firme di testimoni apposte in calce al documento, dopo la sottoscrizione del testatore, non inficia la validità del testamento stesso. L'autografia richiesta dall'art. 602 c.c. per la validità del testamento olografo riguarda esclusivamente la parte contenente le disposizioni di ultima volontà, che devono essere redatte e sottoscritte interamente di pugno dal testatore. Le firme dei testimoni, se collocate in una parte diversa del documento e non influenti sul contenuto delle disposizioni, non costituiscono motivo di nullità.[1]” (Articoli di riferimento: 602 c.c.) CASO Il signor [omissis] ha promosso giudizio nei confronti dei signori [omissis], deducendo e chiedendo che venisse accertata e dichiarata la...
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DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Corrado De Rosa, Notaio
- 22 Aprile 2025
Cass. civ., Sez. II, Ordinanza, 18/02/2025, n. 4137 Massima: “L'irreperibilità del testamento, di cui si provi l'esistenza in un certo tempo mediante la produzione di una copia, è equiparabile alla distruzione, per cui incombe su chi ha interesse alla sua conservazione l'onere di provare che esso fu distrutto lacerato o cancellato da persona diversa dal testatore oppure che costui non ebbe intenzione di revocarlo.” (Articoli di riferimento: 602 e 684 c.c.) CASO Nel 2016 A.A. conveniva in giudizio, dinanzi al Tribunale di Padova, gli eredi testamentari del fratello N.N. chiedendo che fosse dichiarata la nullità del testamento olografo di quest’ultimo, pubblicato dal notaio C.C.; conseguentemente domandava l’apertura della successione legittima in favore proprio e della sorella, con contestuale collazione del...
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DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Corrado De Rosa, Notaio
- 25 Marzo 2025
Tribunale Viterbo, Sentenza, 07/01/2025, n. 7 - Dott. Eugenio Maria Turco - Presidente - Dott. Paolo Bonofiglio - Giudice Dott.ssa Fiorella Scarpato - Giudice Relatore Massima: “La sottoscrizione da parte del testatore in un testamento pubblico è un elemento essenziale che, in caso di impedimento fisico, deve essere giustificato mediante una dichiarazione resa in modo veritiero. In caso contrario, l'atto testamentario potrebbe essere dichiarato nullo per difetto di forma, conformemente all'art. 606 c.c..[1]” (Articoli di riferimento: 603 e 606 c.c.) CASO Nel 2021 il sig. AA ha adito il Tribunale di Viterbo chiedendo che fosse dichiarata la nullità del testamento pubblico del padre sig. BB redatto in data 6 luglio 2018; ha chiesto quindi al Tribunale che, a seguito della nullità,...
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