PROCEDIMENTI DI COGNIZIONE E ADR
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 8 Giugno 2021
Cass., sez. III, 26 maggio 2021, n. 14610, Pres. Travaglino – Est. Diflorio [1] Ricorso per Cassazione – Revocazione delle sentenze della Corte di Cassazione – Errore di fatto - Nozione (artt. 391-bis, 395 c.p.c.) Mentre l’omesso esame del fatto sostanziale o processuale è suscettibile di dare luogo rispettivamente al vizio motivazionale o alla violazione di norma processuale, l’errore revocatorio implica l’attività di falsa supposizione dell’esistenza o inesistenza di un fatto processuale o sostanziale, non oggetto di controversia fra le parti, incontrastabilmente escluse, l’esistenza o inesistenza, dagli atti o documenti di causa. CASO [1] All’esito di un giudizio sfociato in una pronuncia di legittimità, la Regione Basilicata proponeva ricorso per revocazione avverso la decisione della Corte di cassazione denunciando l’esistenza...
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PROCEDIMENTI DI COGNIZIONE E ADR
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 11 Maggio 2021
Cass., Sez. Un., 30 marzo 2021, n. 8774, Pres. Di Iasi – Est. Doronzo [1] Ragionevole durata del processo – Diritto fondamentale – Conseguenti poteri giudiziali – Dovere di evitare dispendio di attività processuali inutili – Riunione di procedimenti fuori dalle ipotesi di cui agli artt. 115 e 82 disp. att. c.p.c. – Istanza – Requisiti – Valutazione del giudice – Applicabilità nel giudizio di cassazione - Fattispecie (artt. 127, 175 c.p.c.; artt. 82, 115 disp. att. c.p.c.) Il rispetto del diritto fondamentale ad una ragionevole durata del processo impone al giudice, ai sensi degli artt. 175 e 127 c.p.c., di evitare ed impedire comportamenti che siano di ostacolo ad una sollecita definizione dello stesso, tra i quali rientrano quelli...
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PROCEDIMENTI DI COGNIZIONE E ADR
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 4 Maggio 2021
Cass., sez. VI, 22 aprile 2021, n. 10640, Pres. Doronzo – Est. Ponterio [1] Processo civile – Legittimazione ad agire – Titolarità del diritto sostanziale dedotto – Differenze (art. 81 c.p.c.) La titolarità della posizione soggettiva, attiva o passiva, vantata in giudizio è un elemento costitutivo della domanda e attiene al merito della decisione, sicché spetta all’attore allegarla e provarla, salvo il riconoscimento, o lo svolgimento di difese incompatibili con la negazione da parte del convenuto. Contestazioni, da parte del convenuto, della titolarità del rapporto controverso dedotto dall’attore hanno natura di mere difese, proponibili in ogni fase del giudizio, senza che l’eventuale contumacia o tardiva costituzione assuma valore di non contestazione o alteri la ripartizione degli oneri probatori (nella specie,...
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PROCEDIMENTI DI COGNIZIONE E ADR
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 20 Aprile 2021
Cass., sez. II, 9 marzo 2021, n. 6451, Pres. Lombardo – Est. Carrato [1] Processo civile - Assegnazione dei termini ex art. 190 c.p.c. - Deliberazione della sentenza prima della loro scadenza - Conseguenze - Nullità - Condizioni – Contrasto (artt. 190, 352 c.p.c.) La Seconda Sezione ha trasmesso gli atti al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della questione, oggetto di contrasto e, in ogni caso, di massima di particolare importanza, circa le condizioni richieste per l’affermazione della nullità della sentenza emessa prima della scadenza dei termini (entrambi ovvero anche uno solo di essi) concessi alle parti ex art. 190 c.p.c. (massima ufficiale) CASO [1] All’esito del secondo grado di giudizio di una controversia di natura immobiliare,...
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IMPUGNAZIONI
di Valentina Baroncini, Professore associato di Diritto processuale civile presso l'Università degli Studi di Verona
- 7 Aprile 2021
Cass., sez. VI, 24 marzo 2021, n. 8214, Pres. Amendola – Est. Iannello [1] Impugnazioni – Revocazione delle sentenze della Corte di cassazione – Errore di fatto – Nozione (artt. 391-bis, 395 c.p.c.) In tema di revocazione delle sentenze della Corte di Cassazione, l’errore revocatorio è configurabile nelle ipotesi in cui la Corte sia giudice del fatto e, in particolare, quando abbia valutato sull’ammissibilità e procedibilità del ricorso, e si individua nell’errore meramente percettivo, risultante in modo incontrovertibile dagli atti e tale da aver indotto il Giudice a fondare la valutazione della situazione processuale sulla supposta inesistenza (o esistenza) di un fatto, positivamente acquisito (o escluso) nella realtà del processo, che, ove invece esattamente percepito, avrebbe determinato una diversa valutazione...
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