Soft Skills
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 9 Aprile 2024
Da qualche tempo a questa parte mi sto interessando del tema della Diversity Equity & Inclusion. Moltissimo è stato già scritto ma mi domando se non sia comunque utile continuare a parlarne vista la distanza che separa gli studi da una situazione se non ottimale quantomeno soddisfacente. Per inquadrare il discorso e procedere in modo ordinato, credo che sia utile partire (perdonatemi se la prendo un po’ alla larga) dal linguaggio che usiamo tutti i giorni. Tranquillizzatevi: non mi dilungherò sulla questione del maschile sovraesteso (in questi giorni tornato alla ribalta dopo che l’Università di Trento ha annunciato di aver approvato il nuovo regolamento di Ateneo scrivendolo tutto al femminile, indipendentemente dal fatto che le persone che vi si designano...
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Nuove tecnologie e Studio digitale
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 5 Marzo 2024
Parafrasando: non importa dove, ogni mattina un professionista si sveglia. Non avrà veramente bisogno di correre perché, immerso in un mondo dove la tecnologia è diventata un'estensione della propria attività, sin dalle prime ore del mattino, sarà già connesso. La verifica delle e-mail sullo smartphone segna l'inizio delle interazioni digitali che lo accompagneranno lungo tutta la giornata. Arrivato in ufficio, si collegherà alla rete dello studio e parteciperà a videoconferenze, consulterà banche dati online per le sue ricerche giuridiche, navigherà in internet per leggere le ultime notizie, aggiornarsi o magari raccogliere informazioni su prospect e candidati. Redigerà documenti utilizzando software appositi, li salverà nella intranet dello studio, utilizzerà il cellulare per chiamare e inviare messaggi e, non mancherà di scambiare...
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Soft Skills
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 6 Febbraio 2024
Negli articoli precedenti, ho cominciato a introdurre il tema del greenwashing spiegando da dove nasce questo termine, che cosa significa oggi e soprattutto che -gravi- implicazioni comporta una comunicazione di questo tipo. Implicazioni in grado di alterare le decisioni dei consumatori di fatto orientandoli verso scelte che non corrispondono ai loro desiderata e, in ultima analisi, sabotando quel processo di revisione dei comportamenti di consumo che viene ritenuto necessario per rallentare fino ad arrestare le conseguenze del cambiamento climatico. In questo contesto era impensabile che non intervenisse il legislatore e, infatti, non è mancata la voce dell’Unione Europea: lo scorso 17 gennaio 2024, il Parlamento Europeo ha adottato la Direttiva contro il Greenwashing e le informazioni fuorvianti con l’obiettivo dichiarato...
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Soft Skills
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 9 Gennaio 2024
“Una forma di appropriazione indebita di virtù e qualità ecosensibili per conquistare il favore dei consumatori o, peggio, per far dimenticare la propria cattiva reputazione di azienda le cui attività compromettono l’ambiente”[1] o ancora “È greenwashing quando un'affermazione sulla sostenibilità contiene informazioni false o capaci di ingannare consumatori, investitori e altri partecipanti al mercato, oppure quando vengono omesse informazioni rilevanti per le loro decisioni”[2] – queste sono solo due delle tante definizioni che, una volta creato il neologismo greenwashing, sono state date a questo termine. Prima di addentrarci ad esplorare le tante sfumature del termine washing - perché, come ormai ben sappiamo, l’ambiente non è l’unica dimensione da prendere in considerazione e anche il washing interessa tutte le aree ESG...
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Soft Skills
di Giulia Maria Picchi - Senior partner Marketude
- 28 Novembre 2023
Per chi si occupa di comunicazione, il tema del greenwashing è quanto mai affascinante. Ma questo articolo -e quelli che seguiranno, visto che l’argomento si presta ad essere approfondito- è rivolto a tutti quei professionisti, avvocati in primis, che si troveranno ad assistere in tal senso i loro clienti, o perché parte lesa o perché accusati di pratiche scorrette. D’altra parte, il greenwashing non è semplicemente fastidioso, è proprio pericoloso. In un'economia di mercato, il consumatore è sovrano e come tale ha la capacità di inviare segnali anche molto decisi attraverso i suoi acquisti: il verde dell’ambiente si trasforma rapidamente nel verde delle banconote – si conceda qui di comprenderle tutte per estensione- e risulta quindi chiaro quanto questa crescente...
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