CRISI DI IMPRESA
di Federica Pasquariello, Ordinario di Diritto commerciale, Università degli Studi di Verona
- 4 Novembre 2025
Cassazione Civile, Sez. I, 1 aprile 2025, n. 8647 (ordinanza) Scoditti Presidente - Valentino Relatore Cancellazione di società dal R.I. – Cancellazione di cancellazione – Presunzione di prosecuzione dell’attività - Sussistenza – Soggezione a fallimento/Liquidazione giudiziale Parole chiave: Società – Società cancellata – Società estinta – Revoca della cancellazione- Liquidazione giudiziale/fallimento Massima: “In tema di dichiarazione di fallimento delle società, ai fini del rispetto del termine annuale previsto dall'art. 10 l. fall., l'iscrizione nel registro delle imprese del decreto con cui il giudice ordina ex art. 2191 c.c. la cancellazione della pregressa cancellazione della società già iscritta, fa presumere - sino a prova contraria - la continuazione dell'attività d'impresa, considerato che l'iscrizione del detto decreto rende opponibile ai terzi l'insussistenza delle...
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CRISI DI IMPRESA
di Federica Pasquariello, Ordinario di Diritto commerciale, Università degli Studi di Verona
- 15 Aprile 2025
Trib. Padova, 13 gennaio 2025, Est. G. Amenduni Parole chiave: Composizione negoziata della crisi- Misure cautelari – Sospensione obbligo di rimborso finanziamenti – Inibitoria escussione garanzia MCC SACE- Inibitoria iscrizioni Centrale Rischi. Massima: “Nell’ambito della composizione negoziata della crisi, oltre alle misure protettive tipiche aventi i contenuti dell’art. 18 CCII, è possibile ottenere, per il buon esito delle trattative, anche misure cautelari, ex art. 19 CCII, consistenti: i) nella sospensione per il debitore dell’obbligo di rimborso dei finanziamenti bancari in essere, senza decadere dal beneficio del termine e con contestuale divieto per le banche di estinguere la propria posizione creditoria; ii) nell’inibitoria per gli istituti di credito di segnalare la società debitrice alla Centrale Rischi e alla Crif in conseguenza...
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CRISI DI IMPRESA
di Federica Pasquariello, Ordinario di Diritto commerciale, Università degli Studi di Verona
- 29 Ottobre 2024
Cassazione Civile, Sez. I, 23 maggio 2024, n.14414 (ordinanza) ¾ Abete Presidente Vella Relatore Fusione per incorporazione – Insolvenza società incorporata – Fallimento/Liquidazione giudiziale - Ammissibilità Parole chiave: Crisi ed insolvenza d'impresa – Liquidazione giudiziale - Società cancellata – Società incorporata Massima: “In tema di fusione per incorporazione, la società incorporata, qualora insolvente, è assoggettabile a fallimento, ai sensi dell’art. 10 l.fall., entro un anno dalla sua cancellazione dal registro delle imprese”. Riferimenti normativi: (art. 10 l. fall.; art. 33 c.c.i.i.) CASO Il Tribunale di Catania aveva dichiarato il fallimento di una società editrice, fusa per incorporazione, sulla scorta della natura estintiva della operazione di incorporazione e conseguente applicazione del termine annuale per la dichiarazione di fallimento, secondo l'art. 10...
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CRISI DI IMPRESA
di Federica Pasquariello, Ordinario di Diritto commerciale, Università degli Studi di Verona
- 16 Aprile 2024
Tribunale di Verona, 13 settembre 2023, Pres. Attanasio; Est. Pagliuca. Liquidazione controllata – Procedura familiare – Competenza- Apertura – Provvedimenti conseguenti. Parole chiave: Sovraindebitamento – Liquidazione controllata- Procedura familiare. Massima: "Può essere aperta la procedura di liquidazione controllata unitaria a carico dei sovraindebitati componenti il medesimo nucleo familiare, aventi il medesimo COMI, ferma la separatezza delle rispettive masse attive e passive, detratti i beni strumentali al sostentamento delle persone". Riferimenti normativi: art. 66 c.c.i. CASO Cinque persone fisiche sovraindebitate domandano l'apertura di un unitario procedimento di liquidazione controllata del patrimonio, ricorrendo la condizione della origine comune del debito. SOLUZIONE Il tTibunale, ritenuta la propria competenza territoriale, apre la procedura di liquidazione controllata come richiesta, ritenendo che l'art. 66 c.c.i. invocato...
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CRISI DI IMPRESA
di Federica Pasquariello, Ordinario di Diritto commerciale, Università degli Studi di Verona
- 31 Ottobre 2023
Tribunale Parma, 12 luglio 2023, est. Vernizzi. Concordato semplificato – Valutazione della ritualità della proposta – Riscontro dei requisiti di legge- Apertura – Provvedimenti conseguenti Parole chiave: Crisi ed insolvenza d'impresa – Composizione negoziata della crisi- Concordato semplificato- Presupposti – Vaglio di ritualità. Massima: “In relazione al vaglio di ritualità della domanda di concordato semplificato, è escluso che la valutazione del tribunale debba assumere portata “notarile” ed arrestarsi ad una verifica meramente formale della sussistenza dei presupposti di accesso alla procedura (competenza, iscrizione presso il Registro Imprese della ricorrente, requisiti soggettivi ed oggettivi ex art. 12 CCII, sottoscrizione della domanda ex art. 120 bis CCII, completezza della documentazione ex art. 39 CCII, tempestività della domanda). Il carattere di strumento liquidatorio...
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