DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 27 Febbraio 2024
Cass. Civ., Sez. 2, Sentenza n. 30802 del 06/11/2023 Successioni "Mortis Causa" - Successione Testamentaria - In Genere Successione testamentaria contenente soli legati - Esaurimento dell’asse relitto - Possibilità della sua coesistenza con la successione legittima - Sussistenza - Ragioni. “In tema di successione ereditaria, la presenza di un testamento che contenga soltanto attribuzioni a titolo di legato idonee ad esaurire l'asse relitto non esclude la successione legittima, la quale sussiste anche quando è priva di un positivo contenuto patrimoniale, siccome destinata ad operare sia al fine di individuare la responsabilità per i debiti ereditari e per gli obblighi gravanti sull'erede, sia al fine di decidere sulla sorte dei beni appartenenti al de cuius, ma ignorati dalle disposizioni testamentarie, ovvero...
Continua a leggere...
DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 30 Gennaio 2024
Cass. Civ., Sez. 2, Sentenza n. 34858 del 13/12/2023 SUCCESSIONI "MORTIS CAUSA" - PATTI SUCCESSORI E DONAZIONI "MORTIS CAUSA" - Donazione sottoposta a condizione sospensiva di premorienza del donante - Divieto di Patti successori - Differenze - Validità - Condizioni “La donazione con clausola sospensiva di premorienza del donante produce effetti immediati e concerne singoli beni valutati dai contraenti nella loro consistenza ed oggettività al momento del perfezionamento, con conseguente attualità dell'attribuzione la cui efficacia è solo differita alla morte; pertanto, la violazione del divieto dei patti successori può derivare solo dalla persistenza di un residuo potere dispositivo del donante, tale da minare l'irrevocabilità della disposizione e la sua immediata efficacia vincolante, e non dalla maggior o minore probabilità del...
Continua a leggere...
DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 19 Dicembre 2023
Cass. Civ., Sez. 2, ordinanza interlocutoria n. 34852 del 13/12/2023 Successioni “mortis causa” - Eredità devolute ai minori o agli incapaci - Accettazione con beneficio d’inventario - Art. 489 cod. civ. - Fattispecie complessa a formazione progressiva - Perfezionamento - Redazione dell’inventario- Causa di decadenza dalla limitazione di responsabilità per i debiti ereditari - Rinvio alla Sezioni Unite Occorre stabilire se: a) nel caso di eredità devoluta ai minori o agli incapaci, l’accettazione beneficiata costituisca una fattispecie complessa a formazione progressiva che richiede per il suo perfezionamento e ad ogni altro effetto anche la redazione dell’inventario, o se tale adempimento operi esclusivamente quale causa di decadenza dalla limitazione di responsabilità per i debiti ereditari; b) se – quindi - tale...
Continua a leggere...
DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 24 Ottobre 2023
Cass. Civ., Sez. 2, Ordinanza n. 18814 del 04/07/2023 Successioni "mortis causa" - Successione necessaria - Reintegrazione della quota di riserva dei legittimari - Azione di riduzione (lesione della quota di riserva) - Donazioni - Somme erogate in più occasioni dal “de cuius” alla figlia convivente - Soggezione alla collazione ereditaria e all’azione di riduzione - Condizioni - Accertamento sulle ragioni delle elargizioni, se determinate dall’adempimento di obbligazioni nascenti dalla convivenza e dal legame parentale - Necessità. Al fine di ravvisare presuntivamente la sussistenza di plurime donazioni di somme di denaro fatte dalla madre alla figlia convivente, soggette all'obbligo di collazione ereditaria ed alla riduzione a tutela della quota di riserva degli altri legittimari, tratte dalla differenza tra i redditi...
Continua a leggere...
DIRITTO SUCCESSORIO E DONAZIONI
di Matteo Ramponi, Avvocato
- 26 Settembre 2023
Cass. Civ., Sez. 2, Sentenza n. 22566 del 26/07/2023 SUCCESSIONI "MORTIS CAUSA" - SUCCESSIONE NECESSARIA - DIRITTI RISERVATI AI LEGITTIMARI - MISURA DELLA QUOTA DI RISERVA - CONIUGE - Diritto di abitazione e uso ex art. 540, comma 2, cod. civ. - Coniuge separato senza addebito - Spettanza - Sussistenza - Eccezioni - Abbandono della casa o perdita di collegamento con l’originaria destinazione familiare I diritti di abitazione e uso, accordati al coniuge superstite dall'art. 540, comma 2, cod. civ. spettano anche al coniuge separato senza addebito, eccettuato il caso in cui, dopo la separazione, la casa sia stata lasciata da entrambi i coniugi o abbia comunque perduto ogni collegamento, anche solo parziale o potenziale, con l'originaria destinazione familiare. Disposizioni...
Continua a leggere...