23 Maggio 2016

EASYLEX per una gestione efficiente dello studio legale

di Redazione Scarica in PDF

In un mercato sempre più concorrenziale l’eccellenza rappresenta uno dei punti di forza di ogni studio professionale. Eccellenza non significa solamente professionalità e competenza ma anche efficienza, tempestività e controllo. 

Ecco che allora diventa necessario appoggiare l’attività di studio a un gestionale che  offra una molteplicità di funzioni e non abbia solo il ruolo di scadenziario “informatico” o sostituto di  funzioni prettamente manuali. Il gestionale, o per meglio dire un buon gestionale, deve  poter fornire al professionista, in maniera sintetica e aggregata ma al contempo semplice, informazioni che diano il “polso della situazione” dell’attività. 

Inoltre, l’evoluzione delle professioni intellettuali fa sì che i professionisti moderni debbano essere veri e propri “capitani” di azienda, in quanto le competenze richieste dalla materia via via aumentano ma aumenta anche la complessità del mercato e del contesto in cui in cui opera, compresa la propria organizzazione.

Il professionista si trova a dover dedicare sempre più tempo all’operatività quotidiana con conseguente minore possibilità di analizzare i risultati delle proprie strategie.

Quante volte ci si è posti un obiettivo e poi, per mancanza di tempo e a volte di conoscenze, non si è riusciti a verificare l’efficacia e la validità delle strade intraprese, con possibili perdite di energie e tempo!

E ancora, quante volte si è presa in carico una pratica convinti di poterne trarre un indiscusso guadagno e invece, in ragione della complessità o spesso di diseconomie o di errata programmazione, si è dimostrato un boomerang?

Il Controllo di Gestione di Easylex mette a disposizione dello studio legale un vero e proprio “canale di ritorno” dei dati via via inseriti, e consente di ricavare indicatori di performance e di determinare con sufficiente ragionevolezza le possibili criticità di una o più pratiche.

In Easylex è possibile specificare il costo orario delle risorse sia a livello generale sia a livello di cliente e pratica, o ancora, applicare criteri più articolati. Questa informazione, insieme con gli strumenti disponibili per la cattura del tempo, Timesheet, costituisce la base per ottenere in maniera immediata i costi suddivisi in base a numerosi criteri, ad esempio, quelli globali di studio, per cliente, pratica o practice area. Questi costi, raffrontati con la valorizzazione delle relative prestazioni, consentono di determinare in modo altrettanto immediato la marginalità, in base ai medesi criteri.

In ogni momento, consultando i report a video della situazione contabile di un gruppo di pratiche o clienti dello studio legale, è possibile verificare se le ore lavorate abbiano superato la previsione, o il credito abbia superato una certa soglia. Si possono aggregare i dati della redditività sia per segmento di mercato che per practice area, per conoscere in quali aree di mercato o di servizi lo studio guadagna e in quali perde.

Tutte queste funzioni servono non solo a verificare le performance dello studio e dei suoi singoli professionisti ma anche a fare le scelte strategiche corrette per il futuro, siano esse di sviluppo e/o consolidamento in un determinato  ambito o di aggressione di nicchie di mercato ritenute libere e produttive.

 

Centro Studi Forense – Euroconference consiglia: