Procedimenti di cognizione e ADR
di Marco Russo, Avvocato
- 30 Novembre 2021
Cass., sez. III, 30 settembre 2021, n. 26545 Pres. Graziosi, Rel. Gorgoni Procedimento civile – Spese processuali – Responsabilità c.d. da lite temeraria – Soccombenza – (C.p.c. artt. 88, 91, 92, 96) La condanna ex art. 96 c.p.c., comma 3, deve giungere all'esito di un accertamento che il giudicante è chiamato a compiere caso per caso, anche tenendo conto della fase in cui si trova il giudizio e del comportamento complessivo della parte soccombente, onde verificare se essa abbia esercitato le sue prerogative processuali in modo abusivo, cioè senza tener conto degli interessi confliggenti in gioco, sacrificandoli ingiustificatamente o sproporzionatamente in relazione all'utilità effettivamente conseguibile. CASO La vicenda in oggetto prende le mosse da uno sfratto per morosità con contestuale...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Marco Russo, Avvocato
- 26 Ottobre 2021
Cass., sez. VI, 28 settembre 2021, n. 26231 Pres. Scoditti, Rel. Fiecconi Procedimento civile – Ricorso per cassazione – Motivi – Ammissibilità – Violazione o falsa applicazione di legge – Responsabilità civile – Accertamento del nesso di causa – Prova (C.p.c. artt. 115, 116, 132, 360; C.p.c. disp. att., art. 118; C.c. artt. 2043, 2050, 2051, 2054, 2697 c.c.; C.p. art. 40) In tema di ricorso per cassazione, è inammissibile la doglianza avente ad oggetto l'eventuale errore del giudice nell'individuazione delle conseguenze che sono derivate dall'illecito, alla luce della regola giuridica applicata, costituendo tale operazione il risultato di una valutazione di fatto, come tale sottratta al sindacato di legittimità se adeguatamente motivata; al contrario, è censurabile in sede di legittimità...
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Impugnazioni
di Marco Russo, Avvocato
- 28 Settembre 2021
Cass., sez. III, 17 maggio 2021, n. 13182 Pres. Frasca, Rel. Iannello Procedimento civile – Appello – Onere riproposizione - Istanze istruttorie (C.p.c. artt. 342, 346) In tema di onere di decadenza in appello dalle domande e dalle eccezioni non riproposte, l'onere previsto dall'art. 346 c.p.c. non si estende automaticamente alle domande istruttorie e ai documenti prodotti; tuttavia, , quando si riproponga un'eccezione ed essa si fondi sul contenuto di documenti, l'attività di riproposizione ai sensi dell'art. 346 c.p.c. deve necessariamente evocare i documenti e argomentare sul loro contenuto. CASO In primo grado l'attrice, in amministrazione straordinaria, proponeva azione revocatoria ex art. 67, comma 2 (nel testo originario, vigente al 7 agosto 2003) con riferimento a due pagamenti eseguiti nell'anno...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Marco Russo, Avvocato
- 18 Maggio 2021
Cass., Sez. Un., 19 aprile 2021, n. 10242 Pres. Di Iasi, Rel. Carrato Procedimento civile – Sentenza non definitiva – Riserva – Appello – Ammissibilità (C.p.c. artt. 36, 40, 104, 274, 279, 339, 340, 361) Ai fini dell’individuazione della natura definitiva o non definitiva di una sentenza che abbia deciso su una delle domande cumulativamente proposte tra le stesse parti, deve aversi riguardo agli indici di carattere formale desumibili dal contenuto intrinseco della stessa sentenza, quali la separazione della causa e la liquidazione delle spese di lite in relazione alla causa decisa. Tuttavia, qualora il giudice, con la pronuncia intervenuta su una delle domande cumulativamente proposte, abbia liquidato le spese e disposto per il prosieguo del giudizio in relazione alle...
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Procedimenti di cognizione e ADR
di Marco Russo, Avvocato
- 27 Aprile 2021
Cass., sez. II., 19 febbraio 2021, n. 4518 Pres. Di Virgilio, Rel. Tedesco Procedimento civile – Consulenza tecnica d’ufficio – Onere della prova – Giudice –Ammissibilità – (C.p.c. artt. 61, 62, 194, 195; C.c. art. 2697) L'ammissione della consulenza tecnica costituisce esercizio di un potere discrezionale del giudice di merito; ciò non toglie, però, che il giudice non possa, da un lato, negare ingresso all'istanza di consulenza tecnica e, dall'altro, ritenere nel contempo indimostrati i fatti che, per effetto della consulenza stessa, si sarebbero potuti invece, provare. CASO La decisione in commento trae origine dal contenzioso tra l’attrice, istituita erede con un primo testamento olografo del 15 luglio 1986 e la convenuta, istituita con testamento pubblico successivo avente ad oggetto,...
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