30 Agosto 2016

Nuove istruzioni Bankitalia per la rilevazione dei Tassi Effettivi Globali Medi

di Fabio Fiorucci, Avvocato Scarica in PDF

Il TEGM, come noto, risulta dalla rilevazione effettuata ogni tre mesi dalla Banca d’Italia per conto del Ministro dell’Economia e delle Finanze. Le tabelle dei TEGM sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale, sui siti della Banca d’Italia e del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Il TEGM, comprensivo di commissioni, di remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per imposte e tasse, si riferisce agli interessi annuali praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari per operazioni della stessa natura. La classificazione delle operazioni per categorie omogenee, che tiene conto della natura, dell’oggetto, dell’importo, della durata, dei rischi e delle garanzie è effettuata ogni anno dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, che affida alla Banca d’Italia la rilevazione dei dati.

Dal 14 maggio 2011 il limite oltre il quale gli interessi sono ritenuti usurari è calcolato aumentando il Tasso Effettivo Globale Medio di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori quattro punti percentuali.

A luglio 2016 la Banca d’Italia ha emanato nuove Istruzioni per la rilevazione trimestrale dei tassi effettivi globali medi utilizzati per l’individuazione dei tassi soglia in materia di usura.

Le nuove Istruzioni recepiscono le innovazioni normative intervenute negli ultimi anni in tema di credito. In particolare:

  • è stata regolamentata l’inclusione su base annua della Commissione di Istruttoria Veloce (CIV) nel calcolo del TEGM;
  • sono state incluse nelle Istruzioni le Risposte ai quesiti (cc.dd. FAQ) già precedentemente pubblicate sul sito internet della Banca d’Italia;
  • in linea con l’art. 120, comma 2 TUB (anatocismo), è stato chiarito che gli interessi trimestrali da considerare nel calcolo del TEG sono quelli maturati indipendentemente dal momento in cui diventano esigibili.

La prima segnalazione basata sulle nuove Istruzioni sarà riferita al trimestre ottobre – dicembre 2016 e concorrerà alla definizione dei tassi soglia in vigore a partire dal 1° aprile 2017.