16 Gennaio 2018

Le novità del modello IVA 2018

di Redazione Scarica in PDF

È stata di recente pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate la bozza del modello Iva 2018, relativo all’anno 2017, che, come noto, dovrà essere presentato, esclusivamente in via autonoma, entro il 30 aprile 2018.

In sintesi, le principali novità rispetto al modello dell’anno precedente sono le seguenti:

FRONTESPIZIO

È stato eliminato il riquadro “Sottoscrizione dell’ente o società controllante” a seguito della modifiche apportate all’articolo 73, comma 3, D.P.R. 633/1972 dalla Finanziaria 2017; non è infatti più previsto che la società controllante, in una procedura di liquidazione Iva di gruppo, debba sottoscrivere la dichiarazione delle controllate.

QUADRO VE

La novità del quadro VE – Operazioni attive e determinazione del volume d’affari, riguarda la ridenominazione nella sezione 4 del rigo VE38 “Operazione effettuate nei confronti dei soggetti di cui all’art. 17-ter” (split payment), in modo da ricomprendervi non solo le operazioni effettuate nei confronti delle pubbliche amministrazioni ma anche quelle nei confronti delle società elencate nel nuovo articolo 17-ter, comma 1 bis, D.P.R. 633/1972, a decorrere dal 1° luglio 2017.

 

QUADRO VJ

Le novità del quadro VJ riguardano:

la soppressione del rigo VJ12, nel quale andavano indicati gli acquisti di tartufi da rivenditori dilettanti e occasionali non muniti di partita Iva;

la ridenominazione del rigo VJ18 “Acquisti dei soggetti di cui all’art. 17-ter” (split payment), in modo da ricomprendervi non solo gli acquisti effettuati dalle pubbliche amministrazioni ma anche dalle società elencate nel nuovo comma 1-bis dell’articolo 17-ter, comma 1 bis, D.P.R. 633/1972, a decorrere dal 1° luglio 2017.

QUADRO VH

Da quest’anno il quadro VH deve essere compilato esclusivamente qualora si intenda inviare, integrare o correggere i dati omessi, incompleti o errati nelle comunicazioni delle liquidazioni periodiche Iva (risoluzione AdE 104/E/2017).

In tal caso andranno indicati tutti i dati richiesti, compresi quelli non oggetti di invio, integrazione o correzione.

Le altre novità riguardano:

l’introduzione dei righi VH4, VH8, VH12 e VH16 per la separata indicazione delle risultanze delle liquidazioni periodiche trimestrali, con a margine degli stessi la colonna 4 “Liquidazione anticipata” da barrare da parte dei contribuenti con liquidazioni miste (mensili e trimestrali) che decidono di compensare le risultanze delle liquidazioni trimestrali con quelle dell’ultimo mese del trimestre;

l’introduzione, a margine di ciascun rigo, della colonna 3 “Subfornitori”;

la soppressione della colonna 3 “Ravvedimento”.

QUADRO VM

Il nuovo quadro VM “Versamenti immatricolazioni auto UE” sostituisce la sezione II del quadro VH del modello IVA precedente.

QUADRO VK

Le novità del quadro VK riguardano:

l’introduzione della casella 4 “Operazioni straordinarie”, con la quale segnalare che la società dante causa di un’operazione straordinaria è fuoriuscita, nel corso dell’anno e prima dell’operazione straordinaria, dalla procedura di liquidazione Iva di gruppo cui partecipava;

la soppressione dei righi VK2 “Codice”, VK35 “Versamenti integrativi di imposta” e il riquadro “Sottoscrizione dell’ente o società controllante”;

l’introduzione del rigo VK28 “Acconto”, per l’indicazione dell’importo trasferito alla società controllante tenuta a determinare l’acconto dovuto per il gruppo;

l’introduzione del rigo VK34 “Versamenti auto UE relativi a cessioni effettuate nel periodo di controllo”, per l’indicazione dell’importo dei versamenti relativi all’imposta dovuta per la prima cessione interna, avvenuta nel corso dell’anno, di autoveicoli in precedenza oggetto di acquisto intracomunitario.

QUADRO VL

Le novità del quadro VL riguardano:

la soppressione dei righi VL4 “Versamenti auto UE effettuati nell’anno ma relativi a cessioni da effettuare in anni successivi”, VL29 “Ammontare versamenti periodici, da ravvedimento, interessi trimestrali, acconto”, VL31 “Versamenti integrativi di imposta”;

l’introduzione del rigo VL29 “Versamenti auto UE relativi a cessioni effettuate nel periodo di controllo”, per l’indicazione dell’importo dei versamenti relativi all’imposta dovuta per la prima cessione interna, avvenuta nel corso dell’anno, di autoveicoli in precedenza oggetto di acquisto intracomunitario;

l’introduzione del rigo VL30 “Ammontare IVA periodica”, composto da 3 colonne.

QUADRO VX

Il quadro VX è stato modificato con l’introduzione dei righi VX7 e VX8 per l’indicazione da parte delle società partecipanti alla liquidazione Iva di gruppo per l’intero anno, rispettivamente, dell’Iva dovuta o dell’Iva a credito da trasferire alla controllante.

QUADRO VO

Nel quadro VO è stato introdotto il rigo VO26 affinché le imprese minori possano comunicare, ai sensi dell’articolo 18, comma 5, D.P.R. 600/1973, l’opzione, vincolante per almeno un triennio (quindi nel caso specifico 2019) per la tenuta dei registri Iva senza separata indicazione di incassi e pagamenti.

Articolo tratto da “Euroconferencenews“

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