26 Gennaio 2016

Crisi bancarie e strumenti di tutela dei risparmiatori

di Redazione Scarica in PDF


Come difendersi e gestire il contenzioso per: 
azioni illiquide di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca; obbligazioni subordinate di Banca Marche, Etruria, Carife e Carichieti

L’obiettivo del corso è quello di offrire, con taglio pratico, utili strumenti operativi per tutti gli avvocati e i consulenti che affrontano sul campo le questioni più attuali del contenzioso finanziario.

Di assoluta attualità sono i casi di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, che hanno emesso e venduto al pubblico azioni, che sono state successivamente fortemente svalutate, con perdite ingenti per gli investitori.

Altrettanto di estrema attualità è il caso di quattro altre banche italiane (Banca Etruria e Banca Marche nonché Cassa di risparmio di Chieti e di Ferrara), dapprima commissariate e poi “risolte” secondo la nuova normativa comunitaria. In particolare i sottoscrittori di obbligazioni subordinate, dopo essersi fidati dei consigli interessati delle banche stesse, hanno perso totalmente il loro investimento.

Quale tutela legale sussiste per gli azionisti e gli obbligazionisti di queste banche? Che caratteristiche ha il fondo di solidarietà strutturato dal Governo? Come devono muoversi gli avvocati che assistono i risparmiatori danneggiati? Con che modalità e in che misura si può pensare di rientrare dal danno patito?

Più in generale si esamineranno in modo critico e con taglio pratico, lasciando ampio spazio alla discussione con i partecipanti, tutte le più recenti evoluzioni giurisprudenziali in tema di responsabilità degli intermediari finanziari.

 

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